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Aleix Espargaro: è pericoloso correre con queste temperature

Aleix Espargaro: è pericoloso correre con queste temperature

Aleix Espargaro ha esternato preoccupazione in vista del GP D’Indonesia a causa delle temperature elevate in questo periodo dell’anno.

Il campionato MotoGp torna, dopo 25 anni, in Indonesia per il Gran Premio D’Indonesia. Per le strade di Giacarta e vicino all’autodromo di Mandalika si assiste ad un pubblico festoso e felice di avere nuovamente un Gran Premio in Casa. Ma la problematica che si sta riscontrando principalmente è il caldo e il rischio pioggia.

Nei test invernali i piloti hanno dovuto sopportare il caldo torrido, con punte di 65° sull’asfalto e di 44° nell’aria, misto al vento. Quest’ultimo ha addirittura causato lo slittamento della prima giornata di prove a causa dei detriti.

Aleix Espargaro: sono preoccupato delle temperature

Aleix Espargaro, intervistato prima della gara, si è dichiarato preoccupato delle condizioni meteo attuali. Tali condizioni hanno costretto Michelin ad adottare una mescola diversa rispetto ai test, più dura ma con meno grip, per resistere all’usura.

Il pilota Aprilia, da sempre un alfiere della sicurezza in pista, ha affermato: “Non ho mai provato un caldo come quello di oggi, è pazzesco. Ad essere sincero, sono un po’ preoccupato. Nonostante un allenamento dedicato e la mia preparazione, non ce la faccio. Mi sono preparato al meglio, vedremo se basterà.”. Il pilota spagnolo ha poi proseguito “Ovviamente mi piace mettermi alla prova e andare fino al limite. Ma è vero che in giornate come oggi non c’è molto margine di manovra.”

Aleix Espargaro ha parlato con i tecnici e con gli piloti della MotoGP di questa questione, arrivando alla conclusione che dovranno bere acqua e cocco per dissetarsi. “Ho detto agli ingegneri che dobbiamo fare del nostro meglio per raffreddarci noi e la moto. Abbiamo procedure diverse per un week-end molto caldo, tante piccole cose che possono fare la differenza. Lo faremo, ma alla fine sono moto con un motore piuttosto piccolo e 300 CV. Ciò significa che non è facile per i motori, dato che hanno poco spazio per respirare“.

 

 

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Aleix Espargaro: “Spero non sia pericoloso”

Dopo il quarto posto ottenuto al GP del Qatar, Aleix Espargaro è desideroso di riconfermarsi al vertice. Ma la situazione attuale potrebbe diventare pericolosa.

A più di 43 o 44 gradi inizia a diventare pericoloso per le moto ma anche per il nostro fisico. Non dobbiamo dimenticare che a parte la temperatura dell’aria, le moto diventano molto calde, indossiamo anche una tuta di pelle… Quando lo metti insieme, diventa un bel cocktail“.

“Non mi ricordo di essermi mai trovato di fronte a temperature così elevate. Ricordo che a Jerez due anni fa, subito dopo il lockdown, avevamo più di 50 gradi di temperatura dell’asfalto. E già quello era più caldo del normale. E credo sia stato Lecuona a non riuscire a finire la gara e a dover ritirarsi per problemi fisici. Anche in Thailandia è stata una gara molto impegnativa. Ma è il nostro lavoro ed è per questo che ci alleniamo. Non tutti in questo mondo possono guidare una MotoGP – ha concluso Aleix Espargaro – e se vogliamo essere visti come atleti dobbiamo dimostrarlo. È molto, molto stancante, ma spero non sia pericoloso“.

 

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