Alex Pereira, il campione UFC dei pesi mediomassimi, ha rivelato di essersi infortunato alla mano nel corso del suo match titolato di UFC 307.
Il brasiliano ha completato il suo terzo anno di carriera in UFC, e il suo è senza ombra di dubbio uno dei cammini di maggior successo nella storia della compagnia, e non solo.
Dopo la grande carriera nella kickboxing, dove è stato campione mondiale GLORY sia nei pesi medi che nei pesi mediomassimi, Pereira è riuscito a replicare tale successo anche in UFC, e attualmente detiene proprio il titolo dei mediomassimi che ha già difeso in ben 3 occasioni.
La più recente è avvenuta il mese scorso, a UFC 307, dove ha sconfitto Khalil Rountree Jr. per TKO al Round 4, a seguito di un grandissimo scontro.
Sempre Alex Pereira, tuttavia, ha fornito maggiori dettagli in merito ai danni riportati, tra cui un infortunio alla mano.
Come si è fatto male Alex Pereira?
In una recente intervista sul canale Podpah, Alex Pereira ha raccontato il momento in cui ha iniziato a sentire dolore alla mano durante il main event di UFC 307:
“Nel quarto round, stavo sferrando alcuni diretti e ho iniziato a sentire dolore alla mano. Sarò onesto, in quel momento ho creduto di essermi rotto la mano, fa ancora male anche se non tutto il tempo. Se premo su quel determinato punto, il dolore si sente.
Sarà successo quando ho colpito Khalil alla fronte, che è una delle parti più dure del corpo, e in effetti si è sentito (ha detto Pereira ridendo, ndr).”
Questo dettaglio dal match contro Rountree sottolinea dunque l’inattività di “Poatan” per il resto del 2024. Di recente erano circolate anche delle voci su un potenziale match tra quest’ultimo e Magomed Ankalaev per UFC 310 dicembre, voci che sono state smentite in breve tempo da numerosi media.
Non resta dunque che attendere il prossimo anno per la quarta difesa titolata del campione Alex Pereira.
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