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Alfa Romeo non esclude di rimanere in F1

Alfa Romeo non esclude di rimanere in F1

Alfa Romeo, dopo il passaggio della Sauber ad Audi che si finalizzerà nel 2026, non esclude di rimanere nella F1 anche dopo quella data.

Alfa Romeo si appresta a vivere gli ultimi anni in F1 prima del passaggio di Sauber ad Audi programmato per il 2026, anno in cui cambieranno i regolamenti tecnici che permetterà alla casa tedesca di sviluppare in proprio i propulsori per la categoria.

La casa italiana, facente parte della galassia Stellantis, non ha però escluso a priori l’abbandono della F1 dopo il 2026 che, almeno allo stato attuale, interromperebbe una collaborazione con Sauber che dura dal 2017 quando divenne sponsor principale della scuderia svizzera.

Le dichiarazioni di Alfa Romeo sulla permanenza in F1

Jean-Philippe Imparato, amministratore delegato di Alfa Romeo, ha così commentato la possibilità di rivedere il marchio in F1 anche dopo il 2026: “Al termine del 2023 termineremo lo sponsorizzazione di Sauber, pertanto stiamo ancora valutando cosa fare dopo. Entro la fine di Giugno decideremo cosa fare, è ovvio che vogliamo continuare ad esistere nel motorsport; che sia in F1 o nei Prototipi, vogliamo rimanere un punto focale del motorsport. Inoltre quest’anno festeggiamo i 100 anni del marchio Quadrifoglio, da sempre sinonimo di sportività, pertanto vogliamo fare le cose in maniera giusta.”

Jean-Philippe Imparato ha anche elogiato quanto fatto da Sergio Marchionne nel 2017 dato il fatto che l’acquisizione di parte del Team Sauber ha portato al risollevamento finanziario della squadra da parte di Alfa Romeo con conseguente sistemazione dei bilanci che ha portato alla vendita di parte delle azioni ad Audi. Per quanto riguarda la permanenza in F1 del marchio, la speranza è quella di riprendere la strada tracciata fino al 1985 quando, come costruttore prima e motorista poi (Alfa Romeo forniva i motori alla Brabham di Bernie Ecclestone) la squadra conquistò 2 Campionati Mondiali di F1 (con Nino Farina e Juan Manuel Fangio agli albori del mtorosport) oltre a 12 successi e 20 pole position.