Andrea Gaudenzi, il presidente dell’ATP, si è schierato a favore dei tennisti russi e bielorussi.
Gaudenzi torna ad esprimersi riguardo alla guerra in Ucraina e, più nello specifico, riguardo ai tennisti russi e bielorussi.
Il presidente dell’ATP ha rilasciato dichiarazioni dove ribadiva i valori fondanti del tennis, ovvero libertà e unità. Un grande messaggio di apertura nei confronti dei tennisti russi e bielorussi che l’anno scorso non hanno potuto partecipare agli eventi organizzati del Regno Unito, a causa delle limitazioni imposte dal governo.
Tra i tornei in questione c’era anche Wimbledon che oltretutto ha penalizzato gli atleti coinvolti tramite la rimozione dei punti della classifica mondiale.
Andrea Gaudenzi apre ai russi e bielorussi. A rischio tornei UK?
Andrea Gaudenzi ha parlato così riguardo alla situazione degli atleti russi e bielorussi.
Le dichiarazioni: “Ci tengo a ribadire che condanniamo e condanneremo sempre la guerra. Noi non crediamo nella colpa collettiva, questi ragazzi non hanno fatto nulla di male. Hanno giocato a tennis per tutta la vita e riteniamo che abbiano bisogno di opportunità come tutti gli altri. Devono essere in grado di competere e avere una voce, dire quello che penso. Abbiamo visto Rublev scrivere: “pace non guerra” su una telecamera penso che questo sia un messaggio importante. Vogliamo che questi ragazzi giochino”.
A pochi mesi dall’inizio dei tornei sull’erba ancora non c’è nessun comunicato ufficiale, o nessuna dichiarazione, da parte del Governo Britannico su tale questione.
Ad oggi ancora non si sa se i tennisti russi e bielorussi potranno partecipare a Wimbledon e agli altri tornei ATP e WTA previsti nel Regno Unito.
Gaudenzi in difesa dei tennisti russi e bielorussi: “No alle colpe collettive” https://t.co/NAjZPPeD49
— La Gazzetta dello Sport (@Gazzetta_it) February 23, 2023