Andrea Presti ha raccontato vari aspetti della partecipazione al Mr Olympia durante una puntata di un famoso podcast.
L‘atleta di punta del movimento italiano del bodybuilding è stato ospite a “Passa dal BSMT” il seguitissimo podcast ideato e condotto da Gianluca Gazzoli ed ha parlato a lungo della sua vita e della sua carriera.
Dopo aver narrato gli eventi che lo hanno portato a cimentarsi con successo nel Judo prima, seguendo l’eredità paterna, e, poi ad appassionarsi al bodybuilding, Andrea Presti si è soffermato nell’analizzare cosa significhi a livello emozionale e organizzativo, riuscire a partecipare alla competizione più importante al mondo, il Mr Olympia.
Andrea Presti svela i retroscena dell’Olympia
Al contrario di ciò che si poterebbe immaginare, Andrea Presti non ha indicato la sua prima partecipazione all’Olympia come il momento più emozionante della sua carriera.
In quell’occasione, infatti, l’atleta della Valcamonica venne sopraffatto dalla novità e dal difficile ambientamento in un contesto di livello assoluto, e non riuscì a godersi a pieno l’esperienza.
L’emozione più intensa era arrivata, invece, in Portogallo, dopo la prima vittoria del torneo PRO di L’Estoril che significò la qualificazione diretta alla gara dei sogni e che arrivò a ripagare una vita di sacrifici e a smentire tutti coloro che lo avevano definito privo di talento naturale.
Quest’anno a Las Vegas, il nostro portacolori sarà presente sul palco per la terza volta consecutiva e sarà il primo italiano in assoluto ad aver compiuto tale impresa.
Andrea Presti ha rivelato che l’organizzaione statunitense dell’evento è sottesa a mettere gli atleti a proprio agio ponendo molta enfasi sul fatto che il lavoro più duro sia ormai alle spalle e che il Mr Olympia va inteso come una festa ed una celebrazione di coloro che hanno già dimostrato di essere i migliori al mondo.
Ogni fase, dalla colorazione della pelle, ai rapporti con la stampa fino al posing sul palco è curato nei minimi particolari e promosso con maestria per creare enfasi e stupore nei fan e negli spettatori.
Presti ha affermato che il segreto che gli permette di non avere ansie prima di salire sul palco consiste nel ripetere maniacalmente ogni giorno le sue pose per le quindici settimane precedenti alla gara in modo da giungere su quel proscenio con la consapevolezza e la rilassatezza necessarie per poter ben figurare.