Andy Murray ha dichiarato che si aspetta la presenza dei tennisti russi nella prossima edizione di Wimbledon, dopo quanto avvenuto lo scorso anno.
Il tennista scozzese ha inoltre affermato che non andrà in escandescenza se una cosa del genere dovesse accadere questa estate.
Negli ultimi giorni i due enti mondiali del tennis, WTA e ATP, hanno minacciato di prendere provvedimenti contro la federazione locale se si dovesse ripetere quanto avvenuto lo scorso anno.
Andy Murray favorevole al ritorno dei russi a Wimbledon
Andy Murray si è dichiarato favorevole al ritorno dei tennisti russi a Wimbledon, dopo la loro esclusione arrivata lo scorso anno.
Da Indian Wells, dove domani affronterà l’argentino Tomas Etcheverry, lo scozzese si definisce non impressionato dai motivi che porterebbero gli atleti colpiti a tornare in Inghilterra questa estate.
“So che è complicato, specialmente per chi non ha giocato lo scorso anno. Per questo capisco quanto difficile possa essere una situazione del genere. Se una decisione del genere dovesse essere presa non impazzirei, ma se Wimbledon dovesse confermare quanto fatto lo scorso anno lo intenderei”.
Già lo scorso anno Murray, che aveva donato mezzo Milione di Sterline per aiutare la popolazione affetta dalla guerra, si era espresso contro il ban dei tennisti russi per il torneo su erba più famoso al mondo.
Nel frattempo, ATP e WTA avevano deciso di mettersi contro la LTA, l’associazione locale, minacciando di cancellare i tornei preliminari all’evento di questa estate.
Andy Murray has said he will ‘not be going nuts’ if Russian and Belarusian players are allowed to play at Wimbledon, despite being torn over their potential return https://t.co/Oy26jsS5yn
— Guardian sport (@guardian_sport) March 8, 2023