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Ben Askren spiega come agisce Dana con i fighter rivali

Ben Askren spiega come agisce Dana con i fighter rivali

Ben Askren ha spiegato il metodo di Dana White quando cerca di sminuire i fighter, spesso quelli non in UFC.

Continua a far discutere l’infinita diatriba tra l’ex campione dei pesi massimi UFC Francis Ngannou, ora heavyweight champ in PFL, e il presidente dell’Ultimate Fighting Championship Dana White.

Dana non è la prima volta che si scaglia duramente con i lottatori non presenti in UFC o che hanno lasciato la promotion in cerca di altro. Lo sa bene l’ex campione ONE e Bellator che ora fornisce la sua spiegazione.

La spiegazione di Ben Askren sul caso Ngannou-White

Ben Askren nel 2013 aveva terminato il contratto con Bellator dove era imbattuto e campione dei pesi welter. Dana White era interessato a far firmare il lottatore statunitense, ma non si è mai arrivato ad un accordo e Askren è finito per firmare con ONE Championship.

‘Funky’ spiega nel suo show ‘Funky and the Champ’ con Daniel Cormier come sono andate le cose all’epoca con Dana White: “È semplice. Dana in quegli anni andava a dire in giro che non volevo rischiare di perdere contro i migliori e che preferivo soldi facili altrove. Non è stato bello per me subire tutto ciò perché lui ha una grossa influenza nell’ambiente”.

Ben Askren sostiene che Dana White quando non riesce ad arrivare al suo obiettivo, si scaglia contro il lottatore in questione inventando bugie:

“Lui vedeva che stavo ottenendo popolarità grazie alle mie vittorie e allora cercava di farmi ignorare dai media. Voleva sotterrarmi ed è stata la stessa cosa che ha fatto con Cris Cyborg e penso pure con Randy Couture. Ora ci sta provando nei confronti di Francis Ngannou”.

Ben Askren conclude affermando che gli sarebbe piaciuto avere l’opportunità di entrare in UFC nel 2013, ma rimane comunque soddisfatto di ciò che ha fatto nelle MMA.

 

 

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Un post condiviso da Daniel “DC” Cormier (@dc_mma)