Bill Parcells, uno degli allenatori maggiormente riconosciuti degli ultimi 50 anni, è stato annunciato per la Hall of Fame dei New England Patriots.
Un colpo di scena in casa Patriots con la riconciliazione tra lo stesso Parcells e Robert Kraft, il proprietario della squadra. Non a caso, sono già cinque le volte in cui l’ex allenatore è stato candidato per questo particolare riconoscimento.
Pur avendo raggiunto l’apice della sua carriera di allenatore con i New York Giants, Bill Parcells vanta ben due stint come guida dei Patriots.
Il primo nel 1980, quando chiusero una buona stagione come secondi classificati della AFC East Conference con 10 vittorie e 6 sconfitte. Sfortunatamente, la squadra non riuscì a qualificarsi ai Playoff.
Andò diversamente con il secondo stint, dal 1993 al 1996, in cui Parcells (di rientro dal primo ritiro) ricoprì anche il ruolo di general manager. “Tuna” fu in grado di ristabilire la squadra dopo un 1992 assolutamente negativo. Nel 1994, i Patriots riuscirono a tornare ai Playoff dopo 8 anni, e 2 anni dopo andarono al Super Bowl come campioni AFC.
Un contributo a dir poco storico.
Robert Kraft commenta l’inserimento di Bill Parcells nella Hall of Fame
In un comunicato rilasciato sul sito della NFL, il proprietario dei New England Patriots, Robert Kraft, ha commentato così l’annuncio dell’inserimento di Bill Parcells nella Hall of Fame della squadra:
“All’inizio degli anni ’90, la squadra stava passando un brutto periodo, ma l’arrivo nel ’93 di Bill Parcells, un 2 volte campione del Super Bowl, ha ripristinato subito una credibilità che sembrava andata. Non abbiamo mai avuto un capo allenatore con le sue stesse referenze.
Ricordo ancora quando nel mio primo anno come proprietario egli riuscì a guidare i Patriots in una striscia di 7 vittorie consecutive indimenticabile che ci permise di qualificarci per i Playoff, e poi, 2 anno dopo, riuscimmo ad andare al Super Bowl come campioni AFC.
Non dimenticherò mai quel periodo.”
Coach had AURAAAA 🔥 pic.twitter.com/UNcLpAAqfO
— New England Patriots (@Patriots) April 1, 2025
