Renè Rast, 3 volte Campione del DTM, ha concluso i test con la BMW LMDh nel Circuito di Aragon in vista di un possibile ritorno alle competizioni con il costruttore tedesco.
Il pilota della Formula E, dopo circa 10 anni in seno ad Audi, potrebbe quindi tornare a guidare per BMW ritrovando Andreas Roos come suo Responsabile. Tuttavia, Renè Rast rimane sotto contratto con Audi almeno fino alla fine dell’anno ma ciò non toglie che nel 2023 potrebbe proprio accasarsi alla casa di Monaco di Baviera con il progetto LMDh che parteciperà alla IMSA WeatherTech SportsCar Series.
BMW: le dichiarazioni di Renè Rast
Renè Rast, al termine dei test con BMW, ha dichiarato: “Ho avuto l’opportunità di provare la macchina e devo ammettere che il potenziale c’è. Ovviamente il progetto è alle fasi iniziali, c’è molto lavoro da fare ma nel complesso sono soddisfatto del progetto; possiamo aspettarci grandi cose da BMW per il prossimo anno.”
Andreas Roos, Responsabile del progetto LMDh di BMW, ha aggiunto: “E’ importante per noi avere un buon feedback da parte di Renè Rast; abbiamo però molti piloti sotto contratto che ci hanno aiutato e ci aiuteranno a sviluppare l’auto nei minimi dettagli perciò non possiamo ancora sbilanciarci. L’esperienza di Renè Rast è per noi molto importante e pertanto cercheremo, in qualche modo, di coinvolgerlo nuovamente nel nostro progetto, sia come tester che come pilota, al netto dei suoi impegni in altre competizioni FIA.”
Renè Rast è infatti impegnato sia nella Formula E che nella classe LMP2 del WEC, oltre a numerosi altri impegni nelle classi GT. L’intento di BMW è di metterlo sotto contratto per alcune gare in IMSA, specie le più dure come la Rolex 24 at Daytona per dargli poi un sedile titolare a partire dalla stagione 2024 quando i suoi impegni extra-endurance non ci saranno più.