Valtteri Bottas crede che avere quattro zone DRS potrebbe creare un Gran Premio d’Australia “tatticamente interessante” per questa Formula 1
Due anni dopo che il COVID-19 ha costretto la cancellazione del weekend di gara in Australia a poche ore dall’inizio delle prove, il paddock di F1 è tornato a Melbourne per il terzo round della stagione 2022.
Il layout della pista dell’Albert Park è stato ottimizzato nel tentativo di migliorare le opportunità di sorpasso e creare uno spettacolo migliore dopo le critiche dei piloti sulla mancanza di azione nelle gare degli anni precedenti.
Ma la FIA ha anche deciso di mettere quattro zone DRS per questo fine settimana, questa è la prima volta che accade in F1. Sebbene ci siano ancora solo due punti di rilevamento, le zone DRS saranno: sul rettilineo principale, dalla curva 2 alla curva 3, attraverso il nodo tra le curve 8 e 9 e dalla curva 10 alla curva 11.
Il DRS si è rivelato fondamentale nella lotta per la vittoria sia in Bahrain che in Arabia Saudita, con quest’ultima caratterizzata da una battaglia al gatto e il topo tra Charles Leclerc e Max Verstappen mentre cercavano deliberatamente di evitare di essere in vantaggio in un punto di rilevamento.
Bottas: “il DRS renderà la gara interessante”
Bottas, intervistato sulla decisione di avere quattro zone DRS a Melbourne, ha ritenuto che questo richiederò un abilità particolare ai piloti per mantenere il vantaggio nonostante le quattro zone.
“Penso che renderà la gara tatticamente piuttosto interessante”, ha affermato Bottas.
“Quando combatti con altri piloti, devi assicurarti di avere il sopravvento quando si tratta davvero del sorpasso stesso, e soprattutto se è una battaglia verso la fine della gara, devi cronometrare le correttamente ogni minima azione. In un certo senso rende le cose diverse e ci saranno più opportunità di sorpasso. Quindi, io, sto bene con quattro zone. Secondo me è una scelta giusta”
Il compagno di squadra dell’Alfa Romeo di Bottas, Zhou Guanyu, ha affermato che su questo circuito ci sono “molti punti dove potersi divertire”, in particolare fuori dal veloce complesso sinistra-destra alle curve 9 e 10 prima della corsa alla curva 11.
“Anche la gestione della batteria è una fase chiave. Non vuoi abusarne, finire per attaccare e non fare il sorpasso”, ha detto Zhou.
“Ma penso che con il nuovo layout, specialmente con l’alta velocità, non ci aiuterà in questo senso. Ma con la nostra nuova generazione di auto, è più facile ottenere le scie e sfruttarle. Questo rende le corse forse più strette o compatte. Ma d’altra parte, il DRS ci sta sicuramente aiutando molto”.
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