Caitlin Clark era stata scelta al draft WNBA con l’obiettivo preciso di riportare le Indiana Fever ai playoffs e ci è riuscita subito.
Nonostante una partenza di stagione molto difficile che ha visto la squadra perdere otto delle prime nove partite del torneo WNBA, ed i critici iniziare a dubitare del grande talento di Clark, il team di coach Christie Sides ha iniziato a macinare gioco e vittorie fino al raggiungimento della tanto agognata post-season.
I playoffs mancavano ad Indiana da 7 stagioni dopo che, in passato, erano stati raggiunti per 12 volte di seguito con la vittoria del titolo nel 2012.
Caitlin Clark parte di un progetto vincente
Caitlin Clark, ovviamente, non è la sola artefice dell’ottima stagione delle Fever che negli ultimi anni hanno operato benissimo sul mercato assicurandosi, tra le altre, anche Aliyah Boston nel 2023 che venne eletta Rookie dell’anno.
Tuttavia la capacità realizzativa e di playmaking della stella proveniente dalla NCAA ha aggiunto l’elemento che mancava stabilendo già il record di realizzazioni da tre punti e di assist per una matricola al primo anno WNBA.
Il raggiungimento dei playoffs è arrivato con sette partite di anticipo dalla fine della stagione regolare e solo Charlotte, nel 2001, riuscì in un’impresa simile dopo una partenza 1-8.
Tutto ciò ha portato enorme entusiasmo e l’arena di Indiana ha battuto i record WNBA di vendita di biglietti.
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