Il caldo non ferma i lavori di preparazione di quello che potrebbe essere l’assetto tecnico della formazione senior 2023.
Il raggiungimento dei playoff nella stagione finita da poco, ha certamente rappresentato un importante traguardo per la società bolognese, ma allo stesso tempo ha complicato ulteriormente il lavoro dei dirigenti.
E’ chiaro che gli obiettivi 2023 non possono certamente essere inferiori a quelli del 2022, ma la strada necessaria per raggiungerli appare non semplice.
Ad iniziare dal Coaching Staff che, come chi conosce il football sa bene, rappresenta il primo gradino attorno al quale costruire l’impalcatura del Team.
Dopo le probabili e condivise partenze dei due pilastri che da oltre un decennio hanno rappresentato il binomio fondante dell’apparato tecnico dei guerrieri, Giorgio Longhi e Mauro Solmi, la dirigenza dei Blue è partita immediatamente con tutta una serie di contatti con figure italiane e straniere allo stesso tempo.
Appare evidente che la strada di un Head Coach americano, solletica ogni più sofisticato palato, ma non ci dobbiamo dimenticare anche che proprio in Italia di sono sviluppate figure tecniche nostrane di rilievo.
“Oggi – confermano dell’Head Quarter bianco/blue – stiamo sentendo tante persone, sia per il ruolo di allenatori e di giocatori. Non ci aspettavamo una redemption di questo tipo – continuano dalla società- abbiamo ricevuto numerose manifestazioni di interesse, sotto ogni punto di vista. E questo ci ha portato anche a valutare posizioni oltreoceano di primaria importanza. Stiamo continuamente lavorando per arrivare, quanto prima, ad un definizione dei ruoli. Per esempio, sta per partire il nostro dirigente e coach Vincent Argondizzo per gli Stati Uniti dove ha già parecchi appuntamenti nell’area Illinois, Michigan, Ohio, … ed altri stati che hanno proposte da sottoporci. Lo aspettiamo a fine settimana con grandi novità.”
Ufficio Comunicazione Carpanelli Warriors Bologna