Charles Leclerc è tornato a parlare sul suo prossimo compagno di squadra in Ferrari, ovvero Lewis Hamilton.
In molti si aspettano un 2025 infuocato. Perché la coppia Charles Leclerc Lewis Hamilton prevede scintille. Una coppia del genere in Ferrari, con un enorme potenziale non si vedeva da anni. Certo è che sulla carta ci sarà solo un campione del mondo in squadra, ma ormai Leclerc si può definire come un pilota veterano della rossa.
Tutti noi siamo curiosi di vedere come procederà questo dualismo tra i due piloti. Nessuno parte favorito, verranno trattati egualmente, anche se sarà difficile visto la caratura dei due piloti. In una recente intervista a Motorsport, Leclerc è tornato sull’argomento affermando di come sia contento di questa sfida.
Non si sente preoccupato di avere affianco un campione del genere, anzi lo trova stimolante dal punto di vista sportivo. Quello che vuole Charles è vincere e quindi se dovesse essere indietro a Lewis o ad altri poco importerebbe, in quanto l’importante è stare davanti agli altri.
Le parole di Charles Leclerc
Come detto, le parole di Charles Leclerc non risultano mai banali e nemmeno questa volta sembra aver sbagliato una singola frase in tutto il suo discorso.
Qui riportate le parole di Charles Leclerc:
“Quando scopri di avere un sette volte campione del mondo in squadra, è sempre una buona notizia. Il motivo è semplice, perché sarà super motivante ed interessante per me, sia perché posso imparare da uno dei migliori e sia perché sarò super motivato a dimostrare di cosa sono capace di fare contro Lewis nella stessa macchina”.
“Non mi sento minacciato, anzi se devo essere sincero sono rassicurato, perché prendere un campione come Lewis è un segnale forte, perché al tempo stesso potrebbe portare persone di un certo livello nel team. Non riesco a non vedere altro che positività in tutto questo”.
Per quanto riguarda il rapporto in pista ha aggiunto:
“Come pilota, vivrò male stare dietro a Lewis, ma questo discorso vale con tutti gli altri. Provo dolore e soffro ogni volta che sono dietro al mio compagno di squadra. Voglio solo essere il primo, in ogni situazione. Lo stesso avvenne con Vettel, odiavo quando mi batteva. Non mi importava la situazione, odiavo finire dietro a lui”.
Quest’anno, l’unica maniera per avvertire le sensazioni che avremo il prossimo anno, è attraverso le parole dei protagonisti. Quello che traspare è fiducia e un enorme rispetto da parte di entrambi i piloti. Vedremo se la situazione rimarrà così anche quando caleranno il casco e si troveranno nella stessa pista, nella stessa squadra, nella loro prima gara del 2025.
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