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Chris Cooper è morto a 44 anni: lutto nel Baseball Italiano

Chris Cooper è morto a 44 anni: Lutto nel Baseball Italiano

Chris Cooper, ex lanciatore della nazionale italiana di Baseball, è morto a 44 anni a causa di un attacco cardiaco nella giornata di ieri.

Nel mentre che gli azzurri di Mike Piazza stavano festeggiando il passaggio del turno, la notizia del decesso dell’ex pitcher ha scosso l’ambiente di festa che si era creato dopo la vittoria con l’Olanda.

Nato a Pittsburgh, ha partecipato a due edizioni del World Baseball Classic e ha conquistato l’Europeo 2010, dove da partente sul monte di lancio diede molti problemi, come ieri, all’Olanda.

 

Baseball italiano in lutto per la morte di Chris Cooper

Nella serata di ieri, dopo i festeggiamenti per il passaggio del turno da parte dell’Italia al World Baseball Classic, la notizia del decesso di Chris Cooper ha scosso un ambiente felice per la vittoria con l’Olanda e la sfida lanciata al Giappone.

Cooper, morto a 44 anni per un attacco cardiaco, aveva giocato per la Montepaschi Grosseto dal 2008 al 2011, e poi a San Marino, dove con la T&A trascorse altri tre anni, vincendo lo Scudetto nel 2012.

Il nativo di Pittsburgh, che ha giocato nelle leghe minori per Cleveland Guardians e New York Mets, ha partecipato a due edizioni del World Baseball Classic, nel 2009 e nel 2013, e da lanciatore partente ha fatto soffrire, come ieri, l’Olanda, vincendo l’Europeo 2010.

Siamo qui a rappresentare l’Italia e lui era così orgoglioso di essere parte di questo, amava questi momenti così tanto: poteva vestire questa casacca ogni giorno per due anni, dopo le nostre vittorie…

Lui è stato un grande per la Nazionale, e se guardi alla sua carriera, avrebbe meritato una chance nella MLB; non è successo, ma ovviamente non è importante, era semplicemente una grande persona; ora sono svuotato, devastato, senza parole”, ha dichiarato coach Jack Santora.