Conference League: questa sera alle ore 21:00 all’Arena Kombëtare di Tirana in Albania si disputa la prima finale del torneo tra l’AS Roma e il Feyenoord.
Conference League 21/22: il live della finale tra Roma e Feyenoord
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Cristante, Mkhitaryan, Zalewski; Pellegrini, Zaniolo; Abraham. Allenatore: Mourinho.
FEYENOORD (4-3-3): Bijlow; Geertruida, Trauner, Senesi, Malacia; Til, Aursnes, Kokcu; Nelson, Dessers, Sinisterra. Allenatore: Slot.
La voce di Antonello Venditti unisce Roma e Tirana, manca pochissimo all’inizio. Solita presentazione sfarzosa, piccolo concerto e viene mostrata la coppa, mentre i teli con gli stemmi delle due squadre vengono stesi in campo. Le due squadre si fanno poi strada in campo, capitan Pellegrini e capitan Bijlow le guidano.
Inizia la partita, subito un po’ di confusione, la Roma riesce a uscire dal marasma grazie a un guizzo di Karsdorp che guadagna fallo.
Da poco passati i dieci minuti, i due undici non vogliono rischiare e fanno a turno cercando di impostare dal basso.
Bruttissime notizie per la Roma, Mkhitaryan deve uscire per infortunio, subentra Sergio Oliveira. L’Armeno, che decise l’ultima finale europea vinta da Mourinho, risente dell’infortunio passato.
Kovács tende a fischiare molto poco da entrambe le parti, fino a quando non è costretto a dare il primo cartellino giallo della gara, Trauner ferma Abraham (che lo aveva superato) con un fallo.
La sblocca Nicolò Zaniolo dopo trentadue minuti, chiusura aerea non riuscita da parte di Trauner che la devia proprio sul petto dell’italiano, che stoppa e supera Bijlow col tocco sotto.
Palla in profondità per il Feyenoord, Smalling copre bene su Dessers, ma il giocatore della squadra olandese dice qualche parola di troppo e scatena una piccola rissa, fermata subito grazie al buon senso di arbitro e giocatori.
Nella mischia passata viene ammonito Lorenzo Pellegrini.
Si conclude il primo tempo dopo quattro minuti di recupero, un ammonito per parte ma la Roma è in vantaggio, firma di Nicolò Zaniolo.
Conference League: Roma vs Feyenoord – Secondo tempo
Parte a bomba il Feyenoord!
Schema su calcio d’angolo degli olandesi, prima palo e poi grande parata di Rui Patricio, nel mentre viene fatto anche un check al VAR per possibile tocco di mano di Cristante in area, nulla di fatto.
Ancora legni per il Feyenoord, Malacia si inventa un bolide da fuori area, Rui Patricio la spinge sulla traversa e poi in calcio d’angolo.
La Roma riesce a uscire per qualche secondo, Senesi ferma Abraham con le maniere forti mentre si dirigeva verso la porta, l’arbitro non fischia, Mourinho furioso.
La Roma è stanca e il Feyenoord vuole riprenderla, si oppone però il solito Chris Smalling, insieme alla giusta dose di fortuna.
Abraham è il faro che tiene viva la Roma, tiene alta la squadra, guadagna falli e pulisce palloni.
Il Feyenoord tiene totalmente il pallino del gioco nei minuti che ci accompagnano alla fine.
Diversi cambi e qualche ammonizione nel finale, la Roma trova modi per far scorrere il tempo e ci riesce, fino alla fine.
La AS Roma vince la prima edizione di UEFA Conference League!
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