Conor McGregor continua a vivere un momento negativo in parte causato da comportamenti errati tenuti in passato .
E’ di questi giorni, infatti, la notizia che la donna di 49 anni che dichiarò nel 2023 di aver subito violenza dal fighter irlandese presso l’arena dei Miami Heat, ha deciso di depositare una denuncia nei suoi confronti per richiedere la compensazione dei danni fisici e morali che le derivarono da quella esperienza.
All’epoca, durante una partita delle finali NBA di due anni fa, la donna venne avvicinata dal personale della sicurezza dell’Arena e portata da Conor McGregor che la seguì in un bagno, come testimoniano i video delle telecamere di sorveglianza.
Quello che accadde in quel bagno è, da allora, oggetto di investigazione, perchè i legali dell’irlandese affermano che non ci fu nulla di violento mentre la donna sostiene di aver subito dei tentativi di amplesso forzati che, ancora oggi, richiedono delle terapie per curarne le conseguenze.
Nel 2023 la polizia lasciò cadere il caso ma oggi viene presentata la causa civile, probabilmente ispirata da quella che, in Irlanda, per un caso simile, ha visto The Notorious condannato ad un ingente risarcimento.
Conor McGregor e Logan Paul non combatteranno
Oltre alle problematiche legali, Conor McGregor appare in difficoltà anche sul versante sportivo e dello showbusiness.
Dopo anni nei quali tutti volevano sfidarlo, infatti, oggi inizia ad appannarsi la sua immagine, ad apparire quella di una ex gloria, e, ultimamente, è lui stesso che si affanna a proporre possibili matchup fantasiosi che puntualmente si concludono con un nulla di fatto.
Dopo aver paventato sfide di boxe con Mayweather e Pacquiao nel recente passato, infatti, durante le feste di fine anno, Conor McGregor aveva accennato ad un milionario incontro con Logan Paul, fratello di Jake e stella della WWE, da tenersi in India.
Lo stesso Paul, però, aveva affermato di volersi dedicare in toto al pro-wrestling e, oggi, Dana White ha messo definitavemente a tacere quelle voci.
L’irlandese, infatti, è ancora legato da un contratto di due incontri con la UFC che è nota per non lasciare alcuna libertà ai propri atleti di effettuare incontri altrove senza la propria partecipazione.
Alla domanda dei giornalisti inerenti la possibilità che il match si realizzi il presidente della UFC ha categoricamente risposto: “No”.
🚨 Conor McGregor is now being sued AGAIN for s*xual assault at a Miami Heat game in 2023
The anonymous woman filed the case in Florida and is also suing the Miami Heat
She is seeking compensatory damages pic.twitter.com/XCe7qMtuVh
— ACD MMA (@acdmma_) January 15, 2025
