Cristiano Ronaldo torna a far parlare di sé per delle dichiarazioni fatte durante una intervista.
Intervistato da Piers Morgan, CR7 ha parlato del suo malessere attuale con il Manchester United, di alcuni dei suoi detrattori e del momento attuale del suo club.
L’intervista completa rilasciata al giornalista e personalità della TV britannica sarà fuori nelle giornate di Mercoledì e Giovedì per le televisioni locali, ma qualche spezzone ha fatto polemica.
Cristiano Ronaldo rilascia una intervista esclusiva a Piers Morgan
Il momento di Cristiano Ronaldo in vista di Qatar 2022 non è dei migliori con il suo club attuale, il Manchester United, e ne ha parlato con Piers Morgan, personalità televisiva inglese, in una intervista esclusiva dove ha sparato a zero sulla sua squadra:
“Il Manchester United mi ha tradito. Sono diventato la pecora nera della squadra e non rispetto Erik Ten Hag perché lui non mi rispetta”, ha dichiarato CR7 al giornalista britannico, aggiungendo delle parole poco dolci nei confronti dell’ex coach della squadra, Ralf Ragnick:
“Non lo avevo mai sentito nominare. Se non sei nemmeno un allenatore, come puoi essere il boss del Manchester United? Da quando Sir Alex (Ferguson) ha lasciato il club nulla è cambiato. Non ho visto alcun tipo di progresso. Una squadra con queste dimensioni, per mia opinione, dovrebbe essere in cima all’albero, ma in questo momento non lo è.
[…] Penso che i tifosi debbano sapere la verità. Esigo il meglio per questa squadra ed è per questo che sono tornato allo United, ma ora non siamo sullo stesso livello di compagini come il Manchester City, il Liverpool e l’Arsenal”. Queste le parole di Cristiano Ronaldo sul momento attuale del club.
CR7, convocato dalla sua nazionale per quello che potrebbe essere il suo ultimo mondiale, ha inoltre parlato di uno dei suoi mentori, Sir Alex Ferguson, e di Wayne Rooney, ex compagno di squadra ai Red Devils:
“Ferguson mi ha detto che era impossibile per me vedermi al City, e per questo ho seguito il mio cuore. Lui sa perfettamente che il cammino attuale della squadra non rispecchia quello che la sociaetà si merita. Lui lo sa come tutti gli altri, e chi non vuole vedere è perché fa il finto cieco.
Non so perché lui (Wayne Rooney, ndr) mi critica pesantemente, forse è perché lui si è ritirato prima di me e io sono ancora a giocare ad alti livelli. Non dico che io sono ancora in forma rispetto a lui, il che è vero…”.
L’intervista completa di Piers Morgan a Cristiano Ronaldo uscirà solo tra le giornate di Mercoledì e Giovedì sulla TV inglese, ma queste dichiarazioni diffuse in anteprima fanno capire che il fantasista portoghese, a ruota libera e senza alcuna costrizione, è determinato a voler migliorare la situazione della sua squadra.
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