Andrea Schiumarini e Stefano Sinibaldi sono altri due dei tanti italiani che stanno partecipando alla Dakar 2022, anche se la loro avventura in terra araba si sta rivelando più difficile del solito.
Si ringrazia Cristina Cardone per il contributo testuale.
Dakar 2022: Parlano Schiumarini e Sinibaldi dall’Arabia Saudita
Non si può dare nulla per scontato alla Dakar. Già nelle prime tappe ci sono stati mezzi in panne: Brucia il buggy di Rebellion durante le prove, Stephane Peterhansel nell’incidente al Km 154 della tappa di ieri ha riportato un danno all’asse posteriore della sua Audi, Danilo Petrucci si ferma per problemi tecnici alla sua KTM, Andrea Schiumarini e Stefano Sinibaldi rompono il differenziale e vengono trainati per 66 Km sulle dune dal camion di Ricky Rickler.
Andrea Schiumarini è alla sua terza Dakar, le sue due precedenti sono state portate a termine, rispettivamente una in Sud America e una in Arabia Saudita nel 2020 (dove firma con me il romanzo “Venti, venti di Dakar”, raccontando questa avventura). La Dakar è il suo sogno fin da bambino, mentre Stefano Sinibaldi ha corso due Dakar, purtroppo senza concluderle. Di questa avventura dice che bisogna trovare una simbiosi con la sabbia.
Sono stati scelti come altri team per il progetto Heroes, che trasmetterà da una GoPro, montata nell’abitacolo, delle immagini della gara, che vengono trasmesse anche su Eurosport.
Le dichiarazioni di Andrea Schiumarini e Stefano Sinibaldi dalla Dakar 2022
Cristina Cardone: “Andrea, puoi darci un commento veloce sulla rottura nella seconda giornata della Dakar 2022?”
Andrea Schiumarini: “Durante lo stage 1B c’erano passaggi molto difficili sulle rocce in salita e abbiamo messo a dura prova la meccanica del veicolo per poter avanzare. Sulle dune poi il differenziale anteriore ha ceduto definitivamente e si poteva solo andare a due ruote motrici, di notte, sulle dune, per 66 Km“.
Cristina Cardone: “Stefano, quali sono le tue impressioni di queste prime giornate alla Dakar 2022?”
Stefano Sinibaldi: “Tutto bene, diciamo. C’è questa incognita della notte, dato che anche oggi partiamo alle 13 e di solito negli ultimi 60/70 chilometri di notte diventa molto difficoltosa la navigazione, però a parte quello, ieri è stata una giornata liscia, si fa per dire, non come quella di ieri l’altro che abbiamo rotto il differenziale e abbiamo avuto un po’ di problemi meccanici. Ieri bene, speriamo che oggi continui questa linea positiva”.
Il cammino di Andrea Schiumarini e Stefano Sinibaldi alla Dakar 2022
L’equipaggio di Andrea Schiumarini e Stefano Sinibaldi partecipa alla categoria Autovetture della Dakar 2022 e, alla fine della tappa odierna sono settantesimi in una categoria che comprende molti mostri sacri e leggende del rally mondiale e del motorsport.
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