La Daytona 500 inizierà domenica 20 febbraio alle 20.25. Chi sarà il primo vincitore della stagione NASCAR 2022? Scopri come vederla e la nostra anteprima!
Abbracciando nuove sfide e incorporando quanto più divertimento e intrattenimento possibile, il Busch Light Clash at the Coliseum ha dato il via alla stagione 2022 della NASCAR Cup Series davanti ad un Los Angeles Memorial Coliseum praticamente sold out. I fan non solo hanno ballato al ritmo di Pitbull, Ice Cube e DJ Skee, ma anche al rombo dell’auto Next Gen della NASCAR, che ha fatto il suo debutto in gara.
Più del 70% dei biglietti venduti per il Busch Light Clash provenivano da nuovi acquirenti della NASCAR. Inoltre, l’evento ha ottenuto il più alto rating televisivo per il Busch Light Clash dal 2016.
Daytona 500: Logano si riconfermerà?
Con il sorriso sulle labbra e un grande slancio alle spalle, la NASCAR Cup Series rivolge la sua attenzione alla Grande Gara Americana, la DAYTONA 500, il 20 febbraio 2022 al Daytona International Speedway, il primo evento a punti del 2022.
Il pilota del Front Row Motorsports Michael McDowell è il vincitore in carica della DAYTONA 500 del 2021; quella è stata anche la sua prima vittoria in NASCAR Cup Series. Il vincitore più recente sulla pista di 2,5 miglia è Ryan Blaney del Team Penske, che ha ottenuto la sua prima vittoria a Daytona lo scorso agosto.
Joey Logano del Team Penske ha afferrato la bandiera a scacchi al LA Memorial Coliseum, la sua seconda vittoria in un evento espositivo non a punti. Logano cercherà di diventare il sesto pilota diverso a iniziare la stagione con una vittoria nel Clash e nella Daytona 500. Se riesce nell’impresa, andrà ad unirsi a Bobby Allison (1982), Bill Elliott (1987), Dale Jarrett (1996 e 2000), Jeff Gordon (1997) e Denny Hamlin (2016).
NASCAR Cup Series: un 2022 pieno di novità
Una delle prime cose che tutti stanno notando questa stagione è la scossa che la NASCAR Cup Series ha subito per la stagione 2022. Dall’inizio della stagione a Los Angeles, all’aggiunta di una nuova pista come la World Wide Technology Raceway, i cambiamenti sono stati fatti avendo i fan in mente.
Per la prima volta dal 1981, la stagione della NASCAR Cup Series è iniziata in un posto diverso da Daytona. E tra tutti i posti, la NASCAR ha scelto il Los Angeles Memorial Coliseum. Non solo è stata costruita una pista, ma un’intera esperienza coinvolgente per i fan è stata costruita intorno all’annuale gara di esibizione di apertura della stagione, la Busch Light Clash al Coliseum.
“Prima di tutto, complimenti alla NASCAR e a tutte le persone coinvolte, tutti gli uomini e le donne che si sono impegnati a fondo per realizzarlo”, ha dichiarato Chase Elliott dopo le qualifiche della Daytona 500. “Costruire un circuito, pavimentarlo e gestire tutta la logistica non è un impresa facile. Complimenti a tutti per averlo fatto accadere. Hanno fatto davvero un buon lavoro. La lavorazione e la logistica di come ha funzionato il tutto mi ha davvero impressionato”.
Alcuni altri grandi aspetti del programma da tenere d’occhio nel 2022 sono il ritorno dell’Auto Club Speedway da 2 miglia, il rinnovato Atlanta Motor Speedway con curve più ripide che ora raggiungono i 28 gradi, il ritorno dell’Homestead-Miami Speedway ai Playoffs e infine l’aggiunta del World Wide Technology Raceway. La NASCAR Cup Series gareggerà per la prima volta sulla pista da 1,25 miglia situata nel mercato di St.
La Next Gen arriva alla Daytona 500
L’attesa è finita. L’auto NASCAR Next Gen è arrivata ed è pronta per l’azione.
Con più di due anni di sviluppo, la NASCAR Cup Series Next Gen car, un’auto da corsa completamente nuova e la settima versione della stock car che la NASCAR ha introdotto dal 1949, è arrivata e gareggerà per la prima volta in una gara a punti della NASCAR Cup Series, la DAYTONA 500.
La NASCAR, i piloti, i team e l’intera industria hanno lavorato innumerevoli ore per arrivare a questo debutto. Con ogni versione della stock car che la NASCAR ha introdotto è stato un miglioramento rispetto al suo predecessore, ma la Next Gen è un enorme balzo in avanti, poiché mai nei 73 anni precedenti della NASCAR è stato speso così tanto tempo ed energia per portare una macchina dal concetto alla realtà.
L’attività in pista è iniziata nella notte di mercoledì, con la prima Pole Position della stagione. Ad aggiudicarsi la partenza al palo di questa Daytona 500 è stato Kyle Larson. Un’altra sorpresa di questa Daytona 500 è Jacques Villeneuve. Il pilota, da noi intervistato in gennaio, è riuscito a qualificarsi per la Daytona 500 con la sua N°27 e partirà in 36° posizione.
Come è decisa la griglia di partenza della Daytona 500?
Le qualifiche del 16 febbraio sono avvenute in due turni, con i primi 10 classificati del primo turno che sono passati al secondo turno. Le due auto più veloci del Round 2 saranno in prima fila per la Daytona 500 di domenica. Avremo dunque Kyle Larson e Alex Bowman che partiranno in prima fila.
Il resto della griglia di partenza sarà deciso dai duels del giovedì sera.
In primo luogo, i risultati delle qualifiche stabiliranno gli schieramenti per le gare Bluegreen Vacation Duels di giovedì sera. Le auto che sono finite prime, terze, quinte, settime, ecc. nelle corse per auto singole compongono lo schieramento per il Duel 1. Le auto in posizione pari nelle qualifiche delle auto singole formano la griglia per il Duel 2.
Quindi i risultati dei Bluegreen Vacation Duel stabiliranno la griglia di partenza per la Daytona 500. I finalisti del 1° Duel si allineeranno sulla fila interna in ordine di arrivo. I finisher del 2° Duello si schiereranno nella fila esterna, sempre in ordine di arrivo.
Se più di 40 auto sono iscritte alla gara, le due auto più veloci, rimaste fuori dai duels, correranno nella gara indipendentemente dai risultati dei duelli di giovedì. Gli ultimi due posti del griglia di 40 auto sono determinati dai migliori finisher delle gare di qualificazione.
La Great American Race: un po’ di storia
Conosciuta come la più grande gara della NASCAR, la Daytona 500 occupa un posto speciale nel cuore di ogni pilota di stockcar. È una catapulta immediata alla fama per il vincitore. È l’apice della carriera di un pilota, il coronamento del successo che tutti gli altri piloti aspirano ad avere, e che i fan e i media ammirano.
La NASCAR Cup Series season-opener è diversa da qualsiasi altro evento e detiene il prestigio tra i suoi concorrenti a causa della sua sempre mutevole difficoltà di padroneggiarla, oltre alla difficolta di finirla. E la Great American Race di quest’anno porterà senza dubbio tutta l’azione e l’eccitazione che tutti noi abbiamo imparato ad amare e ad anticipare.
In totale, solo 40 diversi piloti della NASCAR Cup Series hanno vinto una Daytona 500, e sei dei 40 sono attivi questo fine settimana – Denny Hamlin (2016, 2019, 2020), Michael McDowell (2021), Austin Dillon (2018), Kurt Busch (2017), Joey Logano (2015), Kevin Harvick (2007).
Il NASCAR Hall of Famer Richard Petty guida la serie nelle vittorie della Daytona 500 con sette trofei – (1964, 1966, 1971, 1973, 1974, 1979, 1981). Il padre di Richard, Lee Petty, vinse la Daytona 500 inaugurale il 22 febbraio 1959; condusse 38 giri e vinse per meno di un metro su una Oldsmobile.
Michael McDowell della Front Row Motorsport ha vinto la scorsa stagione la Daytona 500. Denny Hamlin del Joe Gibbs Racing guida tutti i piloti attivi nella Daytona 500 con tre trofei (2016, 2019, 2020). Lee Petty, che vinse la Daytona 500 inaugurale (1959), e Trevor Bayne, campione della Daytona 500 del 2011, sono gli unici due piloti a vincere la Daytona 500 alla loro prima apparizione.
Michael McDowell cerca di unirsi a Sterling Marlin
Michael McDowell della Front Row Motorsport torna al Daytona International Speedway come vincitore in carica della Daytona 500 e questo fine settimana cercherà di aggiungere il suo nome alla lista dei vincitori multipli della Daytona 500. Se vince questo fine settimana, si unirà a Sterling Marlin (1994, 1995) come secondo pilota nella storia della serie a segnare le loro prime due vittorie nella Daytona 500.
La vittoria della Daytona 500 della scorsa stagione è stata la prima vittoria in carriera di Michael McDowell nella NASCAR Cup Series. Le 358 partenze di McDowell sono le seconde nella storia della serie per un pilota prima della sua prima vittoria; dietro a Michael Waltrip con 463 partenze prima della sua prima vittoria nella Daytona 500 del 2001.
Daytona 500 2022: i matchup
Di seguito uno sguardo ravvicinato ai matchup in primo piano su cui i tifosi possono scommettere in vista dell’evento di questo fine settimana.
Denny Hamlin VS. Joey Logano
I due piloti più forti a Daytona/Talladega nell’ultimo mezzo decennio si scontrano in una battaglia di pesi massimi per la supremazia del superspeedway per dare il via alla stagione ’22 a Daytona.
I due piloti in particolare possiedono due tra le auto più forti nel progetto durante i test Next-Gen fuori stagione a Daytona, e si sono quasi distrutti a vicenda a un certo punto durante il test.
Hamlin (+800) è il favorito corrente di scommessa per vincere la 500, mentre Logano (+900) ha la seconda quota più corta sul bordo (per BetMGM).
Chase Elliott VS. Kevin Harvick
Elliott e Harvick si sono infamemente scontrati numerose volte durante i playoff della NASCAR Cup Series del 2021, rendendoli un incontro facile da seguire all’inizio della stagione ’22.
Entrambi i piloti sono tra i favoriti per vincere la 500, dato che Elliott (+1000) è al terzo posto tra i favoriti per la vittoria, con Harvick (+1600) subito dietro con la settima quota più bassa.
Austin Dillon VS. Bubba Wallace
Questo incontro vede due piloti che hanno dimostrato di essere specialisti del Superspeedway negli ultimi anni, dato che sia Dillon (’18 Daytona) che Wallace (’21 Talladega) si sono guadagnati recenti vittorie in gare chiave del Superspeedway che hanno elevato le loro quotazioni sulle piste più grandi di questo sport.
Entrambi i piloti sono stati fattori importanti durante le Speedweeks dello scorso anno, con Dillon e Wallace che sono finiti rispettivamente primo e secondo nella seconda gara Duel per la ’21 Daytona 500.
Justin Haley VS. Michael McDowell
Una battaglia tra gli sfavoriti è il tema del nostro ultimo matchup. Il vincitore della Daytona 500 dell’anno scorso, McDowell, si trova ad affrontare il rookie della Xfinity , ma ottimo specialista dei Superspeedway, Justin Haley.
Haley arriva alla Daytona 500 con delle ottime credenziali: quattro vittorie del Superspeedway della serie di Xfinity della NASCAR; una vittoria del Superspeedway della cup series (’19 estate a Daytona).
McDowell entra nel fine settimana cercando di difendere la sua vittoria a sorpresa nell’edizione ’21 della Great American Race, con le statistiche che suggeriscono che ha una buona possibilità di farlo – dato che entra in gara con l’ottavo miglior piazzamento medio dal febbraio 2019 sui Superspeedway.
Daytona 500: streaming e come vederla
La Daytona 500, in Italia, sarà trasmessa da MOLA TV in modo gratuito a partire dalle 20:25 del 20 febbraio 2022. La telecronaca sarà affidata a Daniele La Spina e Simone Indovino.
Per chi volesse guardare la telecronaca in lingua originale, si può utilizzare il Nascar TrackPass, per vedere la Daytona 500. l Trackpass ha un costo di €12,00 al mese e permette la visione completa della Clash at the Coliseum comprese le visuali dall’abitacolo dei piloti. Potete raggiungerlo qui. I primi 14 giorni sono gratuiti.
The Shield Of Wrestling è anche sulla carta stampata, puoi trovare tutti i numeri di TSOW Magazine CLICCANDO QUI
Stiamo cercando nuovi elementi per il nostro staff! Ci sono diverse posizioni disponibili: se sei interessato, CLICCA QUI.
Per farti due risate a tema wrestling, segui i nostri amici di Spear Alla Edge su Instagram!
