I Denver Nuggets erano in vantaggio di ben 20 punti, ma perdono incredibilmente la partita contro i Minnesota Timberwolves.
Il buon Bill Russell sosteneva che le due parole più belle del Basket NBA sono “Game Seven” per offrire un grande spettacolo nell’ultima decisiva gara per vedere chi sarebbe stata la squadra ad aggiudicarsi partita e serie.
In effetti la gara 7 disputata tra i Nuggets e i Timberwolves è stata entusiasmante proprio come ci si aspettava. I padroni di casa sembravano ad un passo dalla vittoria grazie ai 20 punti di vantaggio ottenuti nel secondo quarto, ma cadono piano piano sotto i colpi dei sorprendenti Minnesota Timberwolves.
Si tratta di un fallimento per i Denver Nuggets?
I Denver Nuggets escono al secondo turno dei playoff perdendo per 4 a 3 contro i Minnesota Timberwolves salutando in anticipo la post season NBA.
A questo punto è arrivato il momento di fare dei bilanci, di fare il punto della situazione per trarre una conclusione su che voto dare alla stagione dei campioni in carica NBA.
La regular season da parte dei Denver Nuggets è stata sicuramente ottima in una conference cresciuta come la Western, però, è stata inferiore rispetto a quella dello scorso anno in cui terminarono nettamente in prima posizione con un bel distacco dalla seconda.
Nikola Jokic ha vinto il suo terzo MVP, la squadra è rimasta integra nella post season e ci si aspettava un’altra cavalcata per giocarsi poi il titolo con i favoriti dei Boston Celtics.
Invece, i sorprendenti Minnesota Timberwolves hanno meritato il passaggio del turno lavorando benissimo in difesa e mettendo canestri decisivi grazie al grande supporto di tutti i giocatori, cosa che è mancata ai Nuggets.
Si può parlare di fallimento? Probabilmente è esagerato parlare di fallimento dato che non è stato un tonfo stile Milwaukee Bucks contro Miami Heat del primo turno dello scorso anno, ma i Denver Nuggets potevano e dovevano fare di più.
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