Deontay Wilder recentemente è tornato a parlare del match che lo ha visto malamente sconfitto da Tyson Fury. Il “Bronze Bomber” è intervenuto durante il podcast di Brian Custer ed ha affermato nuovamente che il Gypsy King ha usato dei guanti truccati e che in qualche modo le unghie di quest’ultimo lo hanno ferito fino a fargli sanguinare le orecchie.
Deontay Wilder non demorde e torna ad attaccare Tyson Fury. Stando alle ultime dichiarazioni del pugile americano, sembrerebbe che non abbia ancora trovato il modo di digerire la sconfitta rimediata contro l’attuale campione dei pesi massimi WBC. Wilder pare abbia ignorato le recenti provocazioni di Anthony Joshua e torna nuovamente ad accusare Fury di essere ricorso a dei guantoni truccati per vincere il loro secondo incontro.
Di seguito le parole di Deontay Wilder
“Non ho ancora sentito una prova valida di come i guantoni sbattano tutti indietro, perché le tue mani erano nel mezzo del guanto, perché il mio orecchio aveva graffi in profondità causati dalle unghie di Fury? Abbiamo così tanti fatti e prove differenti che mostrano ciò. Fury ha imbrogliato. Ha imbrogliato completamente. Lui non era l’uomo migliore. Era un codardo. Ha una lunga reputazione di imbroglione. E se sapevi di essere un noto imbroglione perché fermarti? Il succo è questo: se gli dai l’opportunità di imbrogliare e tu non bari, allora tu passerai da fesso. Puoi vedere la sua fedina penale e alla storia di lui che tradiva e imbrogliava, anche tornando al combattimento con Klitschko, lui non era il pugile migliore in quell’incontro. È così triste che io sia così grande in questo sport che è dovuto ricorrere ad un inganno. Ma questo è ciò che mi rende ancora più potente, la mia eredità è ancora più forte di quanto non lo era già prima.“