Deshaun Watson, dopo una diatriba durata mesi, resterà fuori dal campo per undici partite.
L’ex giocatore degli Houston Texans, ora ai Cleveland Browns, ha violato la politica di condotta personale della lega dopo essere stato accusato di molestie sessuali.
La lega e la associazione dei giocatori si sono accordate su una sospensione più lunga delle sei partite precedentemente concordate.
Deshaun Watson sarà fuori dal campo fino alla Week 13
Deshaun Watson, alla fine di una polemica che dura da un anno e mezzo, resterà fuori per undici partite a causa di una violazione della politica di condotta personale della NFL. Oltre a restare fuori dal campo, dovrà pagare una multa da cinque Milioni di Dollari.
La lega aveva provveduto a fare ricorso nei confronti della decisione precedente, che vedeva il QB ex Texans, arrivato a Cleveland tramite trade a Marzo, sospeso per sole sei gare, volendo vedere il giocatore coinvolto nello scandalo out per tutta la stagione. Sia la NFL che la NFLPA, l’associazione giocatori, hanno concordato per una via di mezzo, che vedrà il giocatore fuori fino alla Week 13, quando i Browns affronteranno proprio Houston.
Deshaun Watson è accusato da tempo di molestie sessuali avvenute nel suo periodo in Texas, alcune di queste risolte privatamente, altre ancora aperte. Ad oggi, sarà la sua riserva, Jacoby Brissett, ad essere promosso come titolare per quel lasso di tempo.