Dmitry Bivol (20-0-0) è salito alla ribalta lo scorso maggio, dopo aver sconfitto Canelo Alvarez per decisione unanime. In quell’occasione il campione WBA, nativo di San Pietroburgo, difese il proprio titolo dall’assalto del messicano salito nei mediomassimi per andare a caccia di ulteriore gloria.
Per la cronaca, Bivol è campione del mondo WBA dal novembre del 2017. Ma chiaramente il match con più grande visibilità gli è stato offerto proprio da Canelo. Tuttora imbattuto, Dmitry affronterà il prossimo 5 novembre il temibile pugile messicano Gilberto “Zurdo” (44-0-0) ad Abu Dhabi.
Dmitry Bivol: parla il suo manager
Dmitry Bivol avrebbe potuto disputare il re match con Canelo, prima che egli optasse per la difesa, già programmata, dei titoli della categoria dei super medi contro Gennadij Golovkin. Tuttavia il 31enne russo ha più volte affermato di non voler concedere la rivincita senza anteporre prima le proprie condizioni.
In attesa del match di domani, sabato 17, fra Canelo e GGG, Bivol è tornato a farsi sentire, attraverso le dichiarazioni del proprio manager Vadim Kornilov. Di seguito vi riportiamo un estratto dell’intervista rilasciata a Boxingscene.com
V. kornilov: “Noi facciamo il tifo per Triple G (Golovkin), ma non ci sbilanciamo in altri pronostici. Se Canelo dovesse perdere, non è detto che gli concederemo la rivincita. Non abbiamo nessun tipo di vincolo, abbiamo solo un accordo con la Matchroom Boxing, che ci permette di mettere in piedi l’incontro. Ma dopo un’ulteriore sconfitta un secondo match potrebbe perdere appeal”.
Infine ha concluso lanciando un chiaro messaggio: “In ogni caso siamo disposti a valutare le proposte, ma accetteremo alle nostre condizioni, devono esserci in ballo molti soldi, questo è certo”.