L’Egyptian Pharaohs Cup di Ginnastica Ritmica che sta avendo luogo al Cairo, Egitto, ha visto lo svolgersi della prima giornata di qualifiche durante la giornata di venerdì 18 giugno, in cui le individualiste italiane Milena Baldassarri, Alexandra Agiurgiuculese ed Eleonora Tagliabue sono state impegnate.
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Egyptian Pharaohs Cup: i risultati della prima giornata di qualifiche
Si è svolta durante la giornata di ieri, venerdì 19 giugno, la prima giornata di qualifiche dell’Egyptian Pharaohs Cup nel Cairo, Egitto, in cui le individualiste Milena Baldassarri, Alexandra Agiurgiuculese ed Eleonora Tagliabue sono state impegnate.
Un grande inizio per Milena Baldassarri ed Alexandra Agiurgiuculese, che sono risultate le migliori alla palla con, rispettivamente, 26.650 e 26.500 punti, mentre l’azzurra Eleonora Tagliabue si è piazzata in decima posizione su venti partecipanti con un totale di 20.900.
A comandare la classifica del cerchio vi troviamo la ginnasta russa Irina Annenkova con 24.900 punti, seguita a poco più di mezzo punto da Baldassarri, che risulta essere seconda all’interno della classifica provvisoria con 24.350. Agiurgiuculese, invece, non va oltre un 22.050 piazzandosi quarta alle spalle della padrona di casa, l’egiziana Habiba Marzouk (22.350).
Tagliabue si posiziona in settima posizione durante la competizione al cerchio, ma nonostante sia finita tra le prime otto con un punteggio di 20.030, non può proseguire nella competizione dell’attrezzo in quanto possono accedere alle finali di specialità soltanto due ginnaste per nazione.
La responsabile delle individualiste, Elena Aliprandi, ha dichiarato che tra le ginnaste c’era tanta agitazione durante l’Egyptian Pharaohs Cup: “Le ginnaste erano un po’ agitate in un palazzetto allestito come un Campionato d’Europa”.
Aliprandi ha poi proseguito facendo un sunto generale sulla competizione svolta dalle ginnaste: “Milena ha iniziato con una bellissima palla ed ha portato in gara, per la prima volta, la nuova routine al cerchio. Direi che si è ben comportata”
“Alexandra, probabilmente, ha avuto bisogno di tempo per resettare Varna, incappando in due errori al cerchio che ginnaste del suo calibro non compiono. Alla palla ha invece eseguito una buona prestazione”
“Eleonora non entrava in una pedana internazionale da molto tempo. È giovane ed avrà modo di fare esperienza. Non è facile affiancare i due pilastri della ritmica azzurra e questo codice non perdona gli sbagli, che nel suo caso sono utili per non ripeterli”
Qui di seguito le classifiche del primo giorno di gara dell’Egyptian Pharaohs Cup:
Oggi, come da programma, ci saranno le qualifiche con clavette e nastro, mentre domani andranno in scena le finali di specialità.
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