Dopo la cancellazione dovuta al COVID-19 dello scorso anno, il GP dell’Azerbaijan tornerà nel calendario F1 del 2021 anche se si svolgerà a porte chiuse.
F1: le dichiarazioni sul GP di Baku
La speranza degli organizzatori era di far tornare i fan del paese sulle strade di Baku per vedere di nuovo le monoposto F1 in azione, ma nella giornata di oggi gli organizzatori non solo hanno confermato le date del GP (che si svolgerà da 4 al 6 Giugno) ma hanno anche stabilito che si svolgerà a porte chiuse.
Nella nota rilasciata oggi dagli organizzatori, si legge: “La decisione di far disputare il GP a porte chiuse è stata presa in accordo con il governo dell’Azerbaijan insieme alla F1 ed alla FIA per prevenire focolai improvvisi da COVID-19. Nonostante la risposta alla pandemia da parte della nazione sta migliorando di giorno in giorno, l’organizzazione ha preso atto che i tempi sono troppo stretti per avere pubblico sugli spalti.”
Il GP di Baku diventa quindi il primo GP della stagione a confermare le porte chiuse per questa stagione mentre il Bahrain ha recentemente annunciato che i biglietti del primo GP saranno disponibili per i vaccinati o le persone che già hanno avuto il COVID-19.
Il Direttore Esecutivo del Circuito di Baku Arif Rahimov ha dichiarato: “Siamo molto contenti di riavere la F1 a Baku anche se i nostri fan, che hanno svolto un ruolo così importante negli anni passati, ci marcheranno tantissimo. Il messaggio che vogliamo mandare è semplice: ci mancherete tantissimo e non vediamo l’ora di rivedervi il prossimo anno.”
I fan che hanno acquistato i biglietti per il 2020 e potevano usufruire dello stesso biglietto per il 2021 potranno fare altrettanto per il 2022 senza nessun costo aggiuntivo.