La F1 è sul punto di salutare il GP dell’Emilia-Romagna a Imola, come confermato da Domenicali, ma San Marino potrebbe salvare l’appuntamento.
Il contratto della Formula 1 con lo storico Autodromo Enzo e Dino Ferrari a Imola è in via di scadenza, e il rinnovo purtroppo non è previsto. Ne ha parlato proprio Stefano Domenicali, presidente e amministratore delegato del Formula One Group. Di conseguenza, il GP dell’Emilia Romagna in programma per il 18 maggio potrebbe essere l’ultimo della competizione a Imola.
Questa prestigiosa location, cara a molti piloti, esponenti e appassionati del settore, vide l’arrivo della stessa Formula 1 nel 1980, in quell’anno per il Gran Premio d’Italia, e dall’anno successivo fino al 2006 per il Gran Premio di San Marino. La F1 ha poi fatto il suo ritorno a Imola nel 2020 per il GP dell’Emilia Romagna.
Un luogo in cui sono avvenuti alcuni dei più grandi momenti nella storia della competizione: si pensa ancora oggi alle 7 vittorie di Michael Schumacher (quella del 2003 in particolare, dedicata alla memoria della madre scomparsa), o addirittura alle micce di grandi rivalità (Prost-Senna e il più recente Hamilton-Verstappen) ne sono degli esempi.
Purtroppo Imola è stata anche lo scenario di alcuni momenti tragici che hanno lasciato il segno, su tutti l’incidente del 1994 che ha costato la vita al leggendario Ayrton Senna.
Nonostante l’addio apparentemente dietro l’angolo, forse c’è ancora una possibilità di continuare a vedere Imola nel calendario della competizione, e sarebbe proprio nelle mani di San Marino.
Perché non ci sarà il rinnovo con Imola in F1?
In un’intervista radiofonica rilasciata nella rubrica settimanale “La politica nel pallone” di Rai Gr Parlamento, Stefano Domenicali ha spiegato che mantenere due Gran Premi italiani in F1 sarà molto difficile, e ciò porterebbe a un addio di Imola nel calendario.
“L’Italia ha rappresentato e continuerà a rappresentare una parte importante del settore della Formula 1” ha dichiarato Domenicali.
“Avere due Gran Premi in uno stesso Paese sarà sempre più difficile, perché l’interesse della Formula 1 sta crescendo, ed è quindi una situazione che dovremo affrontare nei prossimi mesi.”
Stefano Domenicali, che è originario di Imola, non svaluta ovviamente il contesto storico del circuito e il suo valore, e non dimentica la forte risposta della città durante la pandemia:
“Io però non dimentico quando la città ha risposto in un momento di grande difficoltà, quello del COVID. Quando c’è stato bisogno di trovare dei posti nuovi per via dei problemi, Imola ha risposto immediatamente con grandissimo entusiasmo.
Dal punto di vista umano questa scelta non sarà facile, ma devo esercitare un ruolo internazionale che mi pone di fronte a tantissime richieste in giro per il mondo di Paesi emergenti che possono permettere alla F1 di crescere.”
Imola è stata presa come la scelta più sacrificabile dei due GP in territorio italiano, visto anche il recente rinnovo di Monza che avrà il GP d’Italia garantito fino al 2031.
Sarà San Marino a salvare il posto di Imola nel calendario di F1?
Da un po’ di ore sembra sorgere un potenziale scenario che potrebbe salvare questo appuntamento annuale in F1, ossia un ritorno del Gran Premio di San Marino.
Le parole di Stefano Domenicali hanno fatto intendere che le trattative non sono ancora chiuse definitivamente. Imola ha ancora la possibilità di salvarsi, e qui entra in gioco un nostro vicino stretto. Stiamo appunto parlando della Repubblica di San Marino, che può ancora muovere un’offerta di partnership che potrebbe beneficiare entrambe le parti.
San Marino tornerebbe di conseguenza sotto i riflettori internazionali del Motorsport, e ciò porterebbe a eventuali progressi nel settore turistico ed economico interno.
L’ultima edizione del GP di San Marino, ricordiamo, si tenne nel 2006, e vide trionfare il leggendario Michael Schumacher, allora prossimo al primo ritiro dalla competizione.
Non resta che attendere ulteriori aggiornamenti, che potrebbero arrivare proprio in occasione del GP d’Emilia Romagna del 18 maggio.
L’Autodromo Enzo e Dino Ferrari, tuttavia, continua ad essere un grande appuntamento internazionale per altri motorsport. Questo fine settimana, infatti, si terrà il secondo round del Campionato Mondiale di Endurance, la 6 ore di Imola 2025.
As more countries seek to host races, F1 CEO, Stefano Domenicali admits his fears for the future of his home track Imola. #F1 https://t.co/fOTTqOkoO2 pic.twitter.com/nxoS1xPzYa
— Pitpass.com (@pitpassdotcom) April 16, 2025