Formula 1Motori

Fernando Alonso soddisfatto di aver scelto Aston Martin

Fernando Alonso soddisfatto di aver scelto Aston Martin

Fernando Alonso dopo la giornata di test fatta al volante dell’Aston Martin ha rivelato di essere molto soddisfatto di aver scelto il team inglese.

Nella giornata odierna si sono svolte le prime sessioni di test sul circuito di Yas Marina ad Abu Dhabi in vista della stagione 2023 dove tra le altre cose il campione spagnolo ha potuto provare per la prima volta la AMR22 del team Aston Martin.

Fernando Alonso questa mattina ad Abu Dhabi ha totalizzato 97 giri segnando il 12° tempo a fine giornata, ma dai sorrisi visti all’interno del box del team di Lawrence Stroll sembra che il pilota saturiamo sia estremamente soddisfatto dopo i Km percorsi.

 

Fernando Alonso: “onestamente non vedo l’ora che arrivi il prossimo anno”

Fernando Alonso, come tutti i piloti che cambieranno team la prossima stagione ha avuto la possibilità di provare per la prima volta la monoposto Aston Martin questa mattina ai test di Abu Dhabi.

Dalle facce viste nel box  del team inglese c’è molta soddisfazione dopo i Km percorsi questa mattina e il campione asturiano, intervistato da motorsport.com ha dichiarato:

“Quando sono entrato nel box stamattina ho visto la macchina completamente verde e mi è venuto in mente un test che avevo fatto anni fa con la Jaguar.

Ho potuto sentire l’energia che si sente nel team, e onestamente non vedo l’ora che arrivi il prossimo anno, perché ho sentito un’atmosfera davvero molto speciale nel box.

Quando si cambia squadra è sempre una sfida, perché bisogna abituarsi a nuove persone, ad un nuovo modo di lavorare e a nuove filosofie. Ma alla fine quello che conta è il tempo sul giro, e nel mio primo ‘run’ ho ottenuto un 1.26.6.

Ora sono molto più ottimista. Quando ho firmato per l’Aston Martin, ero felice al 90%, quando hanno iniziato a migliorare e hanno concluso la stagione alla grande, sono passato al 100%, e dopo questa mattina abbiamo superato il 100%. È stata una bella sorpresa”.