Charles Leclerc si è detto stupito dalla competitività della Ferrari ed è pronto a dare battaglia per l’intera stagione.
Le dichiarazioni di Charles Leclerc e Carlos Sainz sulla Ferrari
Dopo la fallimentare stagione 2020 che ha visto la Ferrari chiudere al 6° posto nella Classifica Costruttori, la casa di Maranello è pronta a riprendersi le posizioni che da sempre gli spettano. Trainata da una nuova Power Unit molto più veloce dello scorso anno, ieri pomeriggio Carlos Sainz ha fatto registrare il 4° tempo dietro a Lewis Hamilton ed a soli 0.300 secondi da Max Verstappen.
Charles Leclerc ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni riguardo la nuova monoposto: “Ieri è stata una giornata positiva dal mio punto di vista, anche se è molto presto per dirlo credo che siamo più competitivi. Le FP1 della mattina sono andate meglio delle FP2, nel pomeriggio siamo andati un pochino in crisi e non sono riuscito a segnare il tempo che volevo. Nel complesso c’è molto lavoro da fare ed il Team è molto motivato, ma riesco a vedere il grande lavoro fatto durante l’inverno per migliorare la macchina dello scorso anno. Oggi sarà il giorno dove capiremo esattamente dove siamo e cosa possiamo fare rispetto agli altri Team.”
Carlos Sainz, alla sua prima gara con la Ferrari, ha aggiunto: “Le condizioni tra la mattina ed il pomeriggio erano molto differenti a causa del cambio di vento, rendendo l’auto molto più nervosa. Se metto in confronto questa macchina con la McLaren dello scorso anno, potevo tranquillamente prevedere le reazioni della macchina e riuscire a tirarne fuori il 100% perché la conoscevo bene; cambiando macchina non sai mai come potrà reagire. Cerchi sempre si salvarla e non spingi come dovresti, cerchi di fare meno errori stupidi possibile e stare un pochino sotto il limite della macchina per non fare danni.”
Riguardo all’approccio di cui avrà bisogno durante le Qualifiche e la Gara di Domenica, il pilota spagnolo ha aggiunto: “Continuo a dire che serve tempo per adattarsi, hai bisogno di tante gare per capire come reagisce la macchina. Ieri sono stato fortunato, sono riuscito ad adattarmi tra una sessione e l’altra, riuscendo a stare a mio agio alla guida; devi essere sempre mentalmente disciplinato, non puoi esporti più di tanto sull’assetto perché la possibilità che tu stia effettivamente guidando male c’è. Se oggi dovesse alzarsi di nuovo il vento ripartirei da capo e dovrei ritrovare il feeling con la macchina poco a poco, il trucco è aspettare, capire meglio la macchina ed essere pazienti.”