La Ferrari sarebbe stata esclusa dalla riunione tecnica svolta in vista del regolamento per i motoristi 2026.
Se questa voce venisse confermata, la Ferrari non potrebbe contare sulla propria fornitura di Power Unit per il 2026, anno in cui il regolamento cambierà di nuovo.
L’indiscrezione riporta che Ferrari non abbia presentato regolare domanda di partecipazione entro il 15 Ottobre 2022 e quindi non abbia partecipato alla riunione tra motoristi, di fatto escludendosi dalle forniture di Power Unit.
Il motivo dietro l’eventuale esclusione della Ferrari
Oltre ad una questione logistica, pare che Ferrari sia in forte disaccordo con la Formula 1 riguardo l’ammissione di Red Bull Powertrains a partire dal 2026.
Attualmente Red Bull Racing ha marchiato i “vecchi” motori Honda come Red Bull Powertrains ma dal 2026 anche Honda ritornerà in Formula 1 come Honda Racing Corporation. Secondo la casa di Maranello, Red Bull Powertrains potrebbe usufruire di test superiori a quelli delle altre scuderie di Formula 1.
I costruttori ammessi per adesso alle regolamentazioni 2026 sono Audi, Alpine, Honda, Mercedes ed appunto Red Bull Powertrains; il rischio di non vedere più uno dei brand più iconici in Formula 1, sembra al momento un’ ipotesi molto concreta anche se Stefano Domenicali, CEO della Formula 1, farà il possibile per mediare questa imbarazzante situazione.
🚨 Ferrari were unable to take part in a recent meeting about the 2026 #F1 power unit regulations, RacingNews365 understands.
⬇️ It is believed they had objections to another supplier, but have now agreed to be part of the new rules. #F1News #F12023https://t.co/SzKyviLrOt
— RacingNews365.com (@Racingnews365C) January 2, 2023