Filippo Ganna è riuscito a battere il record dell’Ora al velodromo di Grenchen, in Svizzera, grazie a una prestazione da manuale.
Il verbanese, trentotto anni dopo Francesco Moser, grazie alla distanza di 56,792 kilometri ha battuto Dan Bigham, che poco tempo fa ha fatto 55,548 kilometri nell’arco di sessanta minuti.
I materiali messi a disposizione per questa esperienza e la spinta del pubblico hanno fatto in modo che il ciclista della Ineos-Grenadiers entrasse di nuovo nella storia delle due ruote per il nostro paese.
Filippo Ganna è in nuovo detentore del Record dell’Ora
Filippo Ganna ha scritto un pezzo di storia del Ciclismo italiano e mondiale, battendo il Record dell’Ora detenuto da poco tempo dal britannico Dan Bigham, che precedentemente aveva fatto 55.548 kilometri nell’arco di sessanta minuti.
A sessantasei anni da Ettore Baldini, che fece 46,394 km al Velodromo Vigorelli di Milano, e a trentotto da Francesco Moser, che è riuscito ad abbattere la barriera dei cinquanta kilometri a Città del Messico, il ciclista verbanese della Ineos-Grenadiers ha concluso la sua prova in 56,792 kilometri percorsi in un’ora.
Uno stremato, ma soddisfatto Filippo Ganna ha compiuto l’impresa grazie a una divisa tutta nera, casco incluso, con dettagliato il tricolore italiano, una bici costruita in 3D e la spinta del numeroso pubblico arrivato a Grenchen per vedere un pezzo di storia sportiva scritto con i loro occhi.
Il due volte campione del mondo nelle prove a cronometro ha seguito un programma preciso, partendo piano ma lanciandosi fino alla fine, dove nonostante la fatica, è riuscito nell’impresa.
