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Ford torna in F1 con Red Bull nel 2026

Ford torna in F1 con Red Bull nel 2026

Ford ha annunciato il suo ritorno in F1 con Red Bull nel 2026 durante la presentazione della RB19 svolta oggi a New York.

Dopo oltre 20 anni Ford torna in F1 e lo fa dalla porta principale; la casa americana ha infatti annunciato che fornirà le Power Unit dal 2026, anno in cui cambieranno i regolamenti tecnici, alla Red Bull Racing andando a consolidare un sodalizio ormai trentennale tra le due realtà.

Il brand americano, infatti, forniva i motori attraverso la Cosworth per la F1 e lo ha fatto fino all’avvento dell’era ibrida (2014), cogliendo molteplici risultati ed innumerevoli Titoli Mondiali grazie alla leggerezza ed alla potenza adeguata per la massima categoria del motorsport.

La collaborazione tra Ford e Red Bull in F1

L’ultima apparizione dei due marchi insieme avvenne nel 1998 quando la Sauber, allora ancora indipendente, usufruì dello sponsor Red Bull in accoppiata con il motore V12; l’auto divenne subito una delle più competitive ma mai capace di arrivare a podio nonostante la elevata potenza e l’ottimo bilanciamento.

Attraverso Cosworth, poi, Forse fornì i motori alla Jaguar che nel 2005 divenne Red Bull Racing; nel 2009 molte squadre di F1 montavano motori americani come per esempio Manor, Campos Racing (divenuta poi HRT), Williams (che conquistò 69 punti in Classifica Costruttori) e Lotus. Nel 2011 si uniranno poi Marussia e US F1 oltre alla Virgin Racing Team prima di ritirare la fornitura definitivamente nel 2013.

La casa americana rientrerà quindi non attraverso Cosworth, ormai inglobata in Red Bull Racing, ma proprio con il suo nome dopo alcuni anni di assenza. Non ci resta che aspettare fino al 2026 per vedere la nuova Power Unit che, stando ai regolamenti già trapelati, sarà elettrica al 50%.

 

L’annuncio della F1 sul ritorno della Ford

Stefano Domenicali, Presidente e CEO della F1, ha dichiarato: “La notizia di oggi che Ford entrerà in Formula 1 a partire dal 2026 è grandiosa per questo sport e siamo entusiasti di vederla unirsi agli incredibili partner automobilistici già presenti in Formula 1”.

“Ford è un marchio globale con un’incredibile eredità nel mondo delle corse e dell’automobile e vede l’enorme valore che la nostra piattaforma offre a oltre mezzo miliardo di fan in tutto il mondo”.

Il nostro impegno a essere Net Zero Carbon entro il 2030 e a introdurre carburanti sostenibili nelle auto di F1 a partire dal 2026 è un’altra importante ragione per la loro decisione di entrare in F1″.

“Crediamo che il nostro sport offra un’opportunità e una portata senza precedenti e non vediamo l’ora che il logo Ford sfrecci sui circuiti iconici della F1 a partire dal 2026”.

Bill Ford, presidente esecutivo della Motor Company, ha commentato: “Questo è l’inizio di un nuovo entusiasmante capitolo della storia motoristica di Ford, iniziata quando il mio bisnonno [Henry Ford] vinse una gara che contribuì a lanciare la nostra azienda”. 

“Stiamo tornando all’apice dello sport, portando la lunga tradizione di innovazione, sostenibilità ed elettrificazione su uno dei palcoscenici più visibili del mondo.”