La FPI ha reso ufficialmente vacante il titolo italiano dei pesi supergallo a seguito della squalifica del suo detentore, il sardo Matteo Lecca.
Il 30 settembre scorso, a Cagliari, si è tenuto lo scontro valevole per la suddetta cintura tra il già citato beniamino di casa e Iuliano Gallo, già campione della medesima categoria in passato.
Tale incontro è andato appunto a favore del cagliaritano con un TKO al settimo round, che lo ha reso il primo pugile sardo a vincere un titolo nazionale pro. Tuttavia la gioia si è frenata quando egli è risultato positivo a un test antidoping, per la presenza di cardarina in un’integrato.
Ne è seguita una sospensione cautelare, convalidata poi in squalifica e sanzione pecuniaria di primo grado, e la FPI ha annunciato in un comunicato di aver ribaltato il verdetto del match.
Chi combatterà per il titolo italiano FPI?
Dopo che il verdetto del suo match contro Matteo Lecca è stato ribaltato in un No Contest, Iuliano Gallo è stato nominato co-sfidante ufficiale al titolo italiano dei supergallo dalla FPI.
La stessa Federazione Pugilistica Italiana sta ora lavorando alla scelta sull’altro sfidante. Nel frattempo, Matteo Lecca dovrà stare lontano dalla competizione per un bel po’ di tempo.
Stando al comunicato della Federazione, il provvedimento effettuato dopo la decisione del TNA di marzo “infligge al pugile una squalifica di quattro anni, tenuto conto delle normative vigenti in materia di contrasto al doping e dei Regolamenti Federali della FPI”.
La pena era inizialmente una squalifica di sei anni, ridotta poi di due per via dello stato di assunzione involontaria della sostanza, dunque una contaminazione dell’integratore.
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