Francis Ngannou non è contento di come l’UFC lo ha ritratto in sua assenza.
Il campione in carica dei pesi massimi UFC è pronto per un incontro di unificazione con il detentore del titolo ad interim Ciryl Gane che avra’ luogo a UFC 270 il 22 gennaio, ma l’intenzione di Ngannou non era di rimanere fuori dai giochi così tanto a lungo dopo aver battuto Stipe Miocic a marzo.
Francis Ngannou è particolarmente infastidito dal fatto che nel promuovere l’incontro per il titolo ad interim di Gane contro Derrick Lewis ad agosto, gli organizzatori UFC abbiano insinuato che il campione preferisse prendersi una pausa piuttosto che affrontare la sua prima difesa del titolo.
Su The MMA Hour di mercoledì, Ngannou ha chiarito la situazione
Francis Ngannou: mi sento sabotato dalla UFC
Alla richiesta di spiegare che cosa pensasse di tutta la vicenda legata al titolo ad interim, Ngannou ha risposto: “L’unico problema è stato il come – perché da parte mia, so che era un modo per esercitare pressione – non mi è sembrato giusto”,
“L’ho trovato così strano che quasi non mi disturbato nemmeno. Ho pensato cosa sta succedendo? Ok va bene.
Quello che mi dà fastidio è il fatto che per promuovere quel match stessero cercando di screditarmi e fingere: “Se vuoi andare in vacanza, vacci e quando vuoi combattere, noi siamo qui”. Ha aggiunto Francis Ngannou:” Non ero in vacanza e hanno usato un video di Embedded per rafforzare l’ipotesi, per fingere, screditarmi e mostrare che ero in vacanza.
“Questo mi dà fastidio perché non è giusto. So che non è vero, è solo per screditarmi, per controllare la narrazione. Non ho problemi se vogliono fare l’interim, fatelo ma senza sabotarmi.”