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Franco Harris è morto a 72 anni

Franco Harris è morto a 72 anni

Franco Harris, leggenda della NFL e dei Pittsburgh Steelers, è morto oggi a 72 anni.

L’ex Running Back che ha giocato per dodici stagioni nella sua carriera, incluso un anno a Seattle con i Seahawks prima di appendere il casco al chiodo, è stato uno dei membri della dinastia che fu la franchigia giallonera negli anni ’70, vincendo quattro titoli con Chuck Noll come Head Coach.

Tra due giorni sarebbero stati cinquant’anni dalla sua Ricezione Immacolata, che diede la vittoria alla sua squadra contro gli Oakland Raiders ai playoff del 1972.

Le cause del decesso dell’Hall of Famer del Football professionistico non sono state rese note e ad annunciare il decesso è stata la famiglia.

 

Franco Harris è deceduto oggi: Lutto per la NFL e gli Steelers

Nella giornata di oggi è venuto a mancare all’età di 72 anni una delle leggende del Football Americano, Franco Harris, ex giocatore della dinastia dei Pittsburgh Steelers.

L’ex Running Back di madre italiana aveva iniziato la sua carriera nel 1972 dopo aver fatto quattro anni a Penn State, mettendo insieme numeri che gli sono valsi, nel 1990, l’entrata nella Hall of Fame del Football Americano professionistico.

Nella sua carriera, Franco Harris ha totalizzato 14.407 yarde tra tentativi in corsa e ricezioni, realizzando 100 TD complessivi, uno di questi fu la famosa ‘Immaculate Reception‘ con la quale gli Steelers sconfissero allo scadere i Raiders ai Playoff del 1972, evento che tra due giorni avrebbe compiuto cinquant’anni e che sarebbe stato celebrato con il ritiro del suo numero 32, mai più indossato nella franchigia da quando l’ex RB si ritirò.

Membro della squadra allenata da Chuck Noll che vinse quattro Super Bowl negli anni ’70, Harris ha anche un piccolo legame con il football italiano, dato che John Grisham, nel suo ‘Il Professionista‘, chiamò il fullback dei Panthers Parma proprio Franco, come tributo alle origini del giocatore.