George Russell, alla vigilia del GP di Silverstone ha raccontato ai giornalisti il suo pensiero sui fischi ricevuti nel pre-gara del GP del Canada.
Il giovane pilota inglese del team Mercedes AMG, durante lo scorso appuntamento di Montreal è stato sonoramente fischiato dal pubblico canadese, un episodio che lo ha profondamente turbato
George Russell: “Cosa dà il diritto ai tifosi di fischiare?”
George Russell, a poche ore dal weekend del Gran Premio di Gran Bretagna ha voluto sfogarsi sull’episodio che lo ha particolarmente shockato durante il weekend canadese del GP del Canada.
“A Montreal qualcuno, durante la Driver’s Parade ha gridato il mio nome e mi ha fischiato, ed è stata una cosa piuttosto strana vedere che questo ragazzo di 35 o 40 anni mi stesse fischiando, tra l’altro non lo conosco neanche.
Cerco solo di stare tranquillo e di fare del mio meglio a ogni gara, di dare un bello spettacolo e di essere educato e gentile con tutti.
Purtroppo questo è il mondo e la società in cui viviamo attualmente. Gli sportivi non meritano di essere fischiati dagli spettatori. Questa dinamica deve essere eliminata.
Cosa dà a quel ragazzo il diritto di fischiare chiunque? Che cosa dà il diritto ai tifosi negli stadi di calcio di insultare i giocatori? Stanno solo facendo il loro lavoro, facendo del loro meglio per avere una carriera” ha dichiarato uno stizzito George Russell.
FP2 🔜 pic.twitter.com/Eug5BrFfgO
— Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team (@MercedesAMGF1) July 1, 2022
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