Il GFA Colloquium 2021 è il nome ufficiale del colloquio avvenuto virtualmente sabato 17 dalla comunità di Ginnastica per Tutti, che ha riunito i rappresentati di 50 federazioni nazionali e 3 Unioni Continentali per l’aggiornamento degli eventi che la comunità ha intenzione di attuare e per provare nuovamente quel senso di comunità che con la pandemia da COVID – 19 è andato un po’ a scemare.
Il tema principale è stato “Andare avanti più forti!”, che ha previsto due sessioni separate, ognuna delle quali ha visto la partecipazione di oltre 60 partecipanti. Inoltre, ci sono stati dei brevi video di presentazione delle diverse federazioni che spiegavano le loro attività ed eventi online.
GFA Colloquium 2021: il primo colloquio ufficiale svolto in formato virtuale
Il GFA Colloquium 2021 è stato il primo colloquio svolto in formato virtuale. Margaret Sikkens Ahlquist, presidente del comitato GFA della FIG, ha affermato che gli organizzatori desideravano maggiore interazione: “Volevamo che le Federazioni raccontassero come avevano affrontato la situazione della pandemia, e siamo rimasti stupiti della loro creatività ed inventività. Volevamo sapere anche come si stanno preparando per il World Gymnaestrada 2023 e conoscere le sfide alle quali stanno lavorando”.
I partecipanti al GFA Colloquium 2021 hanno avvertito come il corso della GFA stava iniziando ad essere aggiornato grazie all’aiuto della piattaforma educativa online della FIG. Infatti Sikkens Ahlquist ha aggiunto: “Per giunta abbiamo parlato della nostra missione politica e strategica e di come si potrebbe usare all’interno del loro lavoro”. Secondo Karen Norden, direttore della Singapore Gymnastics, è stato utile ribadire la visione che Sikkens Ahlquist ha esplicato: “E’ importante quando nuovi paesi e nuove persone si uniscono al movimento GFA per poter presentare tutto ciò”.
Il GFA Colloquium 2021 come senso di comunità
Con la partecipazione delle Federazioni Nazionali provenienti da ogni dove, il GFA Colloquium 2021 ha per di più fornito un promemoria significativo che “Non siamo soli”, secondo Norden, che ha inoltre aggiunto: “E’ stato facile concentrarsi molto su ciò che stava accadendo al proprio paese, e ciò ha aggiunto una maggiore sensazione di comunità. È stato un periodo difficile per tutti, ma ciò che è stato meraviglioso è stato il trasparire dell’amore verso la ginnastica”
“Sono state condivise così tante storie positive e si sono organizzate delle iniziative straordinarie affinché lo spirito di Ginnastica per Tutti rimanesse vivo”.
Justin Hayes, uno dei partecipanti dell’Australia, ha invece affermato: “E’ stato soprendente vedere quante attività diverse hanno svolto le persone pur di rimanere attive e di proteggersi dal COVID”.
Un’altra prospettiva è arrivata da Marti Heri, responsabile dello sviluppo della South African Gymnastics Federation, che ha affermato che un punto positivo della riunione telematica è stato che più persone di ogni paese potessero partecipare al GFA Colloquium 2021, aggiungendo: “Ogni paese ha sfide e soluzioni differenti. È stato molto interessante ascoltare ed imparare dalle esperienze altrui”.