George Kambosos e Teofimo Lopez si sono incontrati nella notte al Madison Sqaure Garden di New York con in palio il titolo unificato dei pesi leggeri. (qui tutti i risultati della carta)
Teofimo Lopez era stato obbligato dalla IBF a incontrare Kambosos come sfidante ufficiale ma l‘organizzazione dell’incontro era stata estremamente travagliata con molteplici rinvii ed addirittura un cambio di promotion quando Triller non si era dimostrata all’altezza del compito lasciando il campo a DAZN.
Nella notte il match ha finalmente avuto luogo ed è stata una battaglia eccezionale con George Kambosos capace di compiere un’incredibile impresa sconfiggendo Lopez a New York, sua città natale e realizzando la più grande impresa della storia del pugilato australiano
George Kambosos vs Teofimo Lopez: il sunto dell’incontro
Teofimo Lopez aveva dichiarato di non avere nessun rispetto per l’avversario, che riteneva non alla sua altezza, e di essere sicuro di riuscire a sbrigare la pratica mettendolo KO nei primi round.
Tutti gli analisti concordavano con il campione ed i pronostici si erano concentrati solo sul decidere a quale ripresa sarebbe arrivata la finalizzazione.
Tale mancanza di umiltà e di rispetto si è rivelata fatale per Lopez perchè Kambosos si è dimostrato disciplinato, concentrato ed estremamente determinato.
Nel primo round, infatti, Lopez è partito fortissimo, senza remore, senza difesa, nel tentativo di ottenere subito il KO, ed è finito, invece, per andare lui al tappeto centrato da un preciso destro di incontro.
George Kambosos ha vinto con disciplina
Nel proseguio del match Lopez si è reso progressivamennte conto che la sola potenza non sarebbe bastata per portare a casa la vittoria e che Kambosos riusciva a dominare il range ed infliggergli un volume di colpi nettamente superiore al suo.
A questo punto il grande taglio di peso, la preparazione probabilmente basata su un Ko veloce e la lunga inattività del campione, hanno minato le sue sicurezze.
Di contro George Kambosos, solitamente molto aggressivo e sfrontato, ha stupito tutti per disciplina e controllo continuando a contrare con gran volume ed incamerare punti.
Nonostante Lopez, con una fiammata, sia riuscito a mandare brevemente al tappeto Kambosos nel decimo round, l’australiano è apparso sempre nettamente in controllo della scena e forte di una migliore tenuta atletica.
Alla fine solo un giudice molto generoso con Lopez ha reso il verdetto non unanime ma gli altri due hanno assegnato 4 e 5 punti di vantaggio al nuovo campione che ha messo a segmo ben 50 colpi signifivcativi più dell’avversario.