Lewis Hamilton ha fatto registrare il miglior tempo nelle FP1 del GP Singapore davanti a Max Verstappen e Charles Leclerc.
Il pilota della Mercedes, a discapito delle lamentele per la scarsa manovrabilità della sua monoposto, è riuscito a far registrare il miglior tempo con un vantaggio di 0.084 secondi sul leader della Classifica Piloti Max Verstappen.
Charles Leclerc su Ferrari, nonostante un problema ai freni nella prima parte delle FP1 del GP Singapore, è riuscito a portarsi al 3° posto anche se, nei primi 25 minuti, Max Verstappen è apparso di un altro pianeta.
Ecco la cronaca delle FP1 del GP Singapore
Max Verstappen è riuscito fin da subito a portarsi davanti a tutti già nel primo giro cronometrato delle FP1 del GP Singapore con un vantaggio di 1.1 secondi su Fernando Alonso. Carlos Sainz, fissando un tempo di 1.50.961, è riuscito a scalzare l’olandese dalla testa della classifica.
Ma è stato nel secondo tentativo che il figlio di Jos Verstappen è riuscito a fare la differenza di nuovo, abbassando il tempo ad 1.47.329 davanti a Sergio Perez, suo compagno di squadra, dimostrando che le Red Bull non sono venute a Singapore per fare da spettatrici ma anzi per essere protagoniste.
Con un Fernando Alonso capace di scalzare Sergio Perez dalla 2° posiozione, a dimostrazione che Alpine può essere competitiva nel GP Singapore, Max Verstappen ha ulteriormente abbassato il tempo dopo appena 10 minuti dall’inizio delle FP1, arrivando a far registrare in pochi giri 1.44.236, quasi 1 secondo più veloce del compagno di squadra.
Non sono mancati anche momenti di alta tensione all’interno delle FP1 del GP Singapore. George Russell, dopo mezz’ora, ha toccato con la sua Mercedes le barriere in Curva 11 ma l’auto non è apparsa da subito danneggiata; il Team ha però precauzionalmente richiamato il pilota nei box per un controllo. Da segnalare anche una bandiera rossa sventolata quando Lance Stroll ha perso il controllo della sua Aston Martin in Curva 5 colpendo le barriere; al momento dell’incidente, il canadese era 4° dietro Verstappen, Sainz e Perez.
Con il cambio di gomme da Medium a Soft le Ferrari hanno ricucito lo svantaggio dalle Red Bull, con Carlos Sainz che ha fatto registrare 1.44.138, dovuto in gran parte ad una perdita di controllo del posteriore delle F1-75 all’ultima curva che gli ha fatto perdere alcuni decimi; Charles Leclerc ha fatto meglio fissando il tempo in 1.43.435 ma rimanendo comunque lontano dall’ 1.43.117 fatto registrare dal solito Max Verstappen.
Nel finale delle FP1 del GP Singapore, Max Verstappen passa alle Medium ma blocca le ruote alla Curva 16 tagliando il tracciato; è a quel punto che emerge Lewis Hamilton che, aiutato da una pista molto più gommata, chiude in 1.43.033 portandosi in 1° posizione.
Lewis leads the way in FP1. Let’s keep this up, Team. 👊 pic.twitter.com/gg2aFu3IB1
— Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team (@MercedesAMGF1) September 30, 2022
Da segnalare George Russell che ha chiuso 5° davanti a Carlos Sainz, Esteban Ocon e Lance Stroll. Pierre Gasly ha chiuso al 9° posto davanti a Fernando Alonso mentre alle spalle dello spagnolo si piazzano Sebastian Vettel (11°) e Daniel Ricciardo che, per questo week-end, ha ricevuto gli aggiornamenti dalla McLaren.
Non una buona FP1 del GP Singapore per Lando Norris, solo 19°, mentre Alex Albon torna a correre in F1 chiudendo al 16° posto davanti a Zhou Guanyu. Chiude la classifica delle FP1 Nicholas Latifi con un ritardo da Lewis Hamilton superiore ai 4 secondi.
Appuntamento per le FP2 del GP Singapore alle 14.50 italiane dove vedremo se, con pista più gommata, Lewis Hamilton riuscirà a bissare il risultato delle FP1 o se Max Verstappen e Charles Leclerc lo scavalcheranno.
GP Singapore 2022 – risultati FP1:
- Lewis Hamilton – Mercedes
- Max Verstappen – Red Bull
- Charles Leclerc – Ferrari
- Sergio Perez – Red Bull
- George Russell – Mercedes
- Carlos Sainz Jr. – Ferrari
- Esteban Ocon – Alpine
- Lance Stroll – Aston Martin
- Pierre Gasly – AlphaTauri
- Fernando Alonso – Alpine
- Sebastian Vettel – Aston Martin
- Daniel Ricciardo – McLaren
- Valtteri Bottas – Alfa Romeo
- Kevin Magnussen – Haas
- Yuki Tsunoda – AlphaTauri
- Alexander Albon – Williams
- Zhou Guanyu – Alfa Romeo
- Mick Schumacher – Haas
- Lando Norris – McLaren
- Nicholas Latifi – Williams