Guanyu Zhou ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito al rinnovo per la stagione 2023 sempre con Alfa Romeo nonostante una stagione avara di risultati.
Guanyu Zhou ha svolto un campionato tutto sommato onesto fino a questo punto. Dopo la 10° posizione nel GP Bahrain che ha aperto la stagione, sono seguiti una serie di buoni piazzamenti ed ottime performances generali che però hanno portato solo altri 5 punti nel Campionato Piloti.
Data la scarsità di risultati, specie se rapportati ai 46 punti portati da Valtteri Bottas nel corso della stagione, ha fatto credere a molti che il sedile del pilota cinese potesse liberarsi a fine stagione; Sauber ha però smentito prolungandogli il contratto e garantendogli quindi un sedile per la prossima stagione.
Le dichiarazioni di Guanyu Zhou sul rinnovo con Alfa Romeo-Sauber
Intervistato ad un evento legato al GP Singapore, Guanyu Zhou ha dichiarato: “Non credo che la mia permanenza nel Team fosse in discussione. Ad essere sinceri qualche dubbio c’era ma all’inizio della stagione: sono un esordiente, non avevo mai corso in F1, ma devo ammettere che nel complesso la stagione è andata piuttosto bene. Il Team ha centrato gli obiettivi grazie anche alla mia guida; il rinnovo di contratto mi rende ovviamente felice, non vedo l’ora di affrontare nuove sfide.”
Frederic Vassuer, Team Principal di Alfa Romeo-Sauber, ha analizzato le cause del rinnovo di Guanyu Zhou in F1: “L’obiettivo era arrivare quante più volte possibile in Q2, alla prima gara in assoluto ha ottenuto anche il primo punto in F1; a Monza, poi, è arrivato molto vicino alla Q3 dimostrando un ulteriore passo in avanti. Aldilà del tracciato, collabora spesso con Valtteri Bottas ed i dipendenti in fabbrica sono felici di lavorare con lui. Siamo felici del suo apporto, senza alcun ombra di dubbio.”
Riguardo invece la prima stagione in F1 del pilota cinese, Vasseur ha aggiunto: “Abbiamo avuto alcuni problemi di affidabilità. Il momento peggiore credo sia stato nel GP Miami quando stava lottando per i punti ed è stato costretto al ritiro; è di sicuro un gran peccato, ma la sua carriera è lunga e saprà rifarsi. Sa da solo che deve migliorare in alcune aree ma sta facendo un buon lavoro ed il processo sarà lungo.”