Guido Vianello è arrivato finalmente a quella tanto attesa svolta nella sua carriera che dovrebbe proiettarlo mei piani alti dei rankings.
Salendo sul ring di Quebec City per affrontare colui che lo sconfisse da dilettante, il potente russo Mahkhmudov, il Gladiatore non era presente nei top ranking di nessuna delle federazioni pugilistiche mondiali.
Dopo un match assolutamente dominante vinto per TKO e combattuto alla perfezione, è lecito attendersi che il fatidico numero che identifica la posizione nelle classifiche apparirà a breve vicino al nome di Guido Vianello visto che l’avversario battuto era 9 del WBC e 15 dell’IBF.
Quanto sopra aprirà scenari interessanti per il nostro portacolori gestito dalla Top Rank di Bob Arum e iniziano già le sfide altisonanti.
Chi ci sarà nel futuro di Guido Vianello?
Durante un intervista rilasciata a Louis Hart di Boxing Social, Guido Vianello ha parlato del suo futuro ed il primo nome che ha fatto tra coloro che vorrebbe poter sfidare è stato quello di Anthony Joshua.
“Voglio diventare un campione del mondo e so quanto valgo” ha continuato il Gladiatore “Non vedo l’ora di avere un nuovo combattimento in programma e di iniziare ad allenarmi per quell’obiettivo”
“Ci sono molti buoni pugili oggi nei pesi massimi quindi vedremo chi di loro mi fornirà l’opportunità migliore. Finalmente avrò un buon ranking e voglio poter affrontare qualcuno che sta più in alto di me quindi vedremo che sfide mi riserverà il futuro. Sono pronto”
Come già dichiarato in passato, inoltre, Vianello starebbe provando a convincere la Top Rank ad organizzare il suo prossimo match di alto livello a Roma, il che costituirebbe un evento molto importante per il nostro Paese e per tutti gli appassionati di boxe italiani.
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