Guido Vianello è reduce dalla vittoria più importante della sua carriera e pensa già al futuro sperando che il prossimo match possa essere a Roma.
Dopo la cocente delusione dell’immeritata sconfitta per split decision contro Efe Ajagba lo scorso Aprile, il Gladiatore non si è fermato a leccarsi le ferite bensì ha accettato un’altra difficile sfida di altissimo livello e l’ha superata in maniera spettacolare.
Opposto, lo scorso Sabato, al temibile artista del KO russo, Arslanbek Makhmudov, Guido Vianello ha messo in scena sul ring di Quebec City, in Canada, una prova perfetta apparendo decisamente superiore all’avversario in ogni istante del match e finendo per prevalere per KO tecnico su un atleta che lo aveva battuto da dilettante.
Ora il futuro regalerà grandi incontri al nostro portacolori che vorrebbe poterne disputare uno a Roma.
Guido Vianello porterà Top Rank in Italia?
Dopo aver partecipato ai Giochi Olimpici del 2016 e aver militato da dilettante nelle file del Corpo Forestale, poi divenuto parte dei Carabinieri, Guido Vianello fece una scelta coraggiosa che si è dimostrata vincente, e si trasferì negli Stati Uniti.
In America il Gladiatore è entrato nella scuderia di una delle agenzie più famose e storiche del mondo del pugilato, la Top Rank Boxing di Bob Arum che dal 1973 ha gestito i nomi più importanti della boxe.
Questa scelta unitamente al suo valore ed al suo impegno lo hanno portato a condividere il quadrato in allenamento con i migliori esponenti della nobile arte contemporanea e a ottenere incontri sempre più importanti fino a quello del 17 Agosto che lo proietta oggi nell’Olimpo dei ranking della categoria regina della boxe.
Fresco di rinnovo con Bob Arum, Guido Vianello ha dichiarato:
“Voglio tornare sul ring il prima possibile e vorrei farlo a Roma, Voglio portare la Top Rank nella mia città”
Se tale desiderio divenisse realtà i fan italiani potrebbero godere di una rara escursione di una delle più importanti promotion mondiali nel nostro Paese che garantirebbe una card di grande valore a celebrare uno dei migliori esponenti della boxe che l’Italia possa oggi vantare.
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