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Honda farà appello contro la penalità di Marc Marquez

Honda farà appello contro la penalità di Marc Marquez

Honda ha annunciato nella giornata odierna che farà appello alla penalità inflitta a Marc Marquez dopo l’incidente con Miguel Oliveira a Portimão.

Non si placano le polemiche dopo il tanto discusso Gran Premio del Portogallo di MotoGP, prima prova del campionato 2023.

Nelle prime fasi di gara è balzato agli occhi di tutti l’incidente tra Marc Marquez e Miguel Oliveira dove il pilota del team Honda Repsol HRC è stato penalizzato con due Long Lap Penalty da scontare al primo GP disponibile (presumibilmente ad Austin, dato che mancherà a Termas de Rio Hondo).

La penalità che per molti addetti ai lavori sembrerebbe essere troppo leggera, ha scatenato le proteste del team della cosa giapponese, tanto da andare in appello.

 

Il team Honda Repsol contro la penalità inflitta a Marc Marquez

Il team Honda Repsol HRC ha risposto duramente a seguito della penalità inflitta al suo pilota Marc Marquez.

L’8 volte campione del mondo dovrà scontare 2 Long Lap Penalty al prossimo Gran Premio a cui parteciperà (non correrà in Argentina per infortunio ndr) dopo aver causato il brutto incidente con Miguel Oliveira a Portimão.

Per gran parte della griglia, questa penalità sembrerebbe essere fin troppo leggera e non sufficiente per calmare la guida aggressiva di Marquez mentre, il team ufficiale Honda la ritiene fuori luogo e ha annunciato che si rivolgerà in appello.

“In relazione alla penalità imposta dalla FIM a Marc Marquez per l’incidente nella gara del Gran Premio del Portogallo, il team Repsol Honda considera che la modifica della sanzione abbia consistito in un cambio di criterio su quando si debba applicare la suddetta. Questa modifica è stata dettata dalla FIM due giorni dopo che la sanzione iniziale fosse stata definitiva, non è pertanto conforme alla normativa vigente della FIM per il Campionato del Mondo MotoGP.

Per questo, il team Repsol Honda ha intenzione di usare tutte le vie e i mezzi che la normativa vigente offre in difesa dei propri diritti e interessi legittimi, che considera vulnerati come conseguenza dell’ultimo accordo adottato, e in particolare ha presentato nella dovuta forma l’Appello ai Commissari d’Appello FIM”

Così recita il comunicato del team della casa giapponese.