Gli appassionati del Mondiale Endurance (WEC) dovranno mettere da parte le speranze di vedere l’Acura ARX-06, dominatrice in IMSA, gareggiare a Le Mans. La Honda Racing Corporation (HRC) ha messo a tacere le speculazioni, affermando che la Formula 1 è e rimane la priorità assoluta.
Il presidente di HRC, Koji Watanabe, è stato categorico in un’intervista esclusiva a Sportscar365: la rincorsa alla vittoria in F1, con il rientro di Honda come fornitore ufficiale di power unit per il 2026, assorbe tutte le energie e le risorse.
“La situazione non è cambiata,” ha dichiarato Watanabe, ribadendo quanto già affermato lo scorso anno. “Le nostre priorità globali nel motorsport sono chiare: prima la Formula 1 e poi la MotoGP. Siamo determinati a vincere in entrambe.”
E ha aggiunto, senza giri di parole: “Siamo nel periodo più impegnativo e difficile per i preparativi della F1. Al momento, siamo completamente concentrati su quello. Solo dopo potremo considerare altre possibilità per le nostre attività agonistiche, ma sempre con la F1 come priorità assoluta. Quindi, al momento, non abbiamo alcun piano per partecipare al WEC.“
Niente WEC per Honda, l’ARX-06 rimarrà solo in IMSA
La notizia farà sicuramente dispiacere a molti, soprattutto considerando i successi dell’Acura ARX-06 LMDh, fresca vincitrice a Detroit con il team Meyer Shank Racing nel campionato IMSA WeatherTech SportsCar. Nonostante il suo rendimento eccezionale e l’interesse personale di Watanabe per la categoria Hypercar del WEC, l’idea di portare l’ARX-06 oltreoceano non è stata nemmeno discussa internamente.
Nemmeno la probabile estensione dei regolamenti Hypercar fino al 2032 ha scosso Watanabe: “Non ne abbiamo nemmeno discusso internamente,” ha ribadito.
Acura è l’unico costruttore IMSA GTP a non aver ancora fatto il salto nel WEC, eppure il suo coinvolgimento nel campionato nordamericano è sempre più profondo. La vettura numero 93 è supportata attivamente dagli ingegneri di HRC US, e il pilota Kaku Ohta, sotto contratto HRC, ha già partecipato alla Rolex 24 a Daytona e si prepara per altre gare come la Sahlen’s Six Hours of The Glen e la Battle on the Bricks a Indianapolis.
Watanabe ha sottolineato come il programma MSR sia un’importante esperienza di apprendimento per HRC US. “Stiamo ancora imparando fino a che punto possiamo affrontare questi compiti,” ha detto. “Abbiamo individuato molte aree in cui dobbiamo migliorare e acquisire esperienza. Vogliamo professionalizzare ulteriormente questi aspetti per poter gestire tali compiti in futuro da soli.”
Niente NSX GT3, addio al passato
Infine, una nota anche sul fronte GT3: Honda non ha in programma di sviluppare un successore della NSX GT3. Dopo la fine del supporto ufficiale alla vettura alla fine dello scorso anno, Watanabe ha chiarito che HRC non ha avuto alcun ruolo nella creazione della NSX GT3 Evo25 (prodotta da JAS Motorsport per il campionato italiano GT) e non intende seguire una strada simile, data la conclusione della produzione dell’auto stradale equivalente nel 2023.
Insomma, per ora, la Honda ha un solo obiettivo in mente: vincere in Formula 1. E sembra proprio che tutte le altre ambizioni sportive dovranno attendere.
Never say never, but at this point it would be really hard to see the ARX-06 on Hypercar grids in #WEC and #LeMans24 in near future.
Big big shame, the car is a winning machine one in #IMSA GTP ☹️
📸 Honda pic.twitter.com/64gm6dBDx6
— Hypercar GTP (@Hypercar_GTP) June 10, 2025