I Dolphins Ancona portano a casa la prima gara casalinga della stagione, dopo aver sconfitto per 20-14 i Warriors Bologna nella prima giornata della Italian Football League 2022.
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Trionfo in rimonta per i Dolphins Ancona in casa su Bologna
Alla vigilia, la partita era tra due squadre che l’anno scorso hanno viaggiato su strade diverse. I locali hanno mancato di poco il treno ai playoff, mentre i felsinei hanno avuto una stagione deludente e dovevano ripartire da nuovi binari per tornare sulla retta via.
A partire bene però sono i Warriors, che grazie alla palla persa da Collin Di Galbo su un tentativo di corsa e recuperata da Gherardo Frazzetto, passano in vantaggio dopo due azioni grazie al lancio di Gabriel Cousineau, QB canadese con passaporto italiano al debutto nel nostro campionato, per Mattia Parlangeli, uno dei veterani della compagine biancoblu.
La coppia si riconferma parzialmente all’inizio del secondo quarto, anche se la marcatura viene annullata dagli arbitri a causa di una interferenza fischiata in attacco e che toglie delle yarde preziose, poi recuperate successivamente dall’attacco bolognese grazie a un regalo della difesa anconitana sul regista Import. Shakif Seymour riesce comunque ad entrare in end zone grazie alle sue doti in corsa e a far allungare il vantaggio dei Warriors Bologna sul campo dei Dolphins Ancona.
Il leitmotiv dell’incontro è il gioco maschio usato dalle due squadre e i tanti interventi da parte degli arbitri, grande costante dei quattro quarti di gioco. Infatti, coach Roberto Rotelli ha richiamato a sé il Referee per avere spiegazioni in merito ad alcune chiamate sospette e sviste arbitrali.
Prima dell’intervallo Zachary Alexis completa il suo primo intercetto in Italia, anche se il drive successivo si chiude i Dolphins Ancona si sbloccano grazie alla loro Two Minute Offense, che si chiude con la ricezione di Zach Quattrone ad opera di Di Galbo, i due Import Players confermati dai Dolphins Ancona per questa stagione, e che salvano in corner la squadra a fine primo tempo.
La ripresa vede i locali pareggiare l’incontro grazie alle ricezione di Manuel Zoppi, che vola in end zone indisturbato, anche se Alexis lo colpisce in ritardo e viene punito dalle zebre per il suo gesto. Il momento d’oro dei Dolphins Ancona continua sull’intercetto di Riccardo Petrilli, che riesce a prendere lo sferoide prima del ricevitore in tenuta bianca. Tutto ciò è il setup per il Field Goal che porta davanti i marchigiani, realizzato da Cristiano Brancaccio per 29 yarde.
Il secondo tempo difficile dei Warriors Bologna continua con un errore in fase di punt da far vedere nelle scuole e da bollare come evitabile all’ennesima potenza. Shakif Seymour, Running Back bolognese incaricato al ritorno del punt, la tocca ma non la raccoglie, anzi, la lancia in avanti illegalmente e fa partire la sua squadra da una posizione molto pericolosa, a pochissime yarde dalla goal line.
I felsinei riescono ad uscirne indenni, grazie anche alle penalità da 15 yarde degli avversari, ma Zach Quattrone mette una pietra sopra le speranze dei bolognesi grazie al suo primo intercetto stagionale. Antonio Nocera riceve in end zone, ma con i piedi sulla linea bianca, quindi fuori, quindi ci pensa ancora Brancaccio, questa volta da 20 yarde, per il più sei di Ancona.
A quel punto, Bologna tenta di fare il possibile per portarsi in vantaggio, ma la difesa dei Dolphins Ancona riesce a tenere duro e a fermare l’attacco avversario nel momento più importante della gara. Ai delfini basta far scorrere il cronometro e portare a casa la vittoria.
Grazie al trionfo ottenuto oggi, i Dolphins Ancona sono al secondo posto, dietro ai Seamen Milano, per differenza punti, e dovranno aspettare fino alla Week 3 per tornare in campo, quando saranno di scena al Velodromo Vigorelli contro i Rhinos Milano, mentre i Warriors Bologna dovranno rifarsi a partire da settimana prossima, quando alla Lunetta Gamberini affronteranno i Mastini Verona.
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