Lorenzo Alemanno è il Man Of The Week di questo finale di stagione che intervisteremo oggi dopo la vittoria dell’Italian Bowl coi Panthers Parma.
Fan di The Shield Of Sports, bentornati all’interno della nostra rubrica “Man Of The Week”, dedicata all’atto conclusivo di questa rocambolesca stagione.
Questa volta vi propiniamo Lorenzo Alemanno, giovane classe 2006 e neo campione della Italian Football League.
Alemanno è cresciuto nei Panthers Parma, frutto del vivaio e parte integrante della squadra campione d’Italia. Lorenzo, nella finale, ha chiuso una importante big play che a nostro avviso ha definitivamente indirizzato i binari della partita in favore dei nero e argento.
Detto questo, vi lasciamo alle parole di Lorenzo.
La nostra intervista a Lorenzo Alemanno
TSOS: Vincere una finale deve essere una emozione molto forte. Puoi descrivercela?
Lorenzo Alemanno: “Difficile descrivere qualcosa che sembra sempre un po’ più grande di te. sono riuscito a non a raggiungere, bensì a superare l’obiettivo che mi ero prefissato a inizio stagione, ovvero quello di riuscire a ricavarmi un posto nella squadra, grazie alla fiducia di tutti i miei compagni, i quali ringrazio vivamente, dai miei compagni della U18 a tutti i veterani della squadra.
Mi hanno accolto e fatto crescere sotto i loro insegnamenti e trovare dei compagni così preparati tecnicamente e con una mentalità vincente come la loro è davvero difficile.
Scendere in campo titolare in una finale è stato per me davvero un grande traguardo. Mi ha reso molto orgoglioso di tutto il duro lavoro svolto durante quest’anno e come si può vedere a fine partita, in sideline mi sono emozionato parecchio tra l’entusiasmo e la felicità ricevuta accanto ai miei compagni.”
TSOS: Big play per te, cosa hai provato nel TD?
Lorenzo Alemanno: “Inizialmente non riuscivo a crederci neanche io a quel che fosse appena successo, ma proprio prima dello snap ho sentito che qualcosa di speciale sarebbe avvenuto.
Avevo appena finito di parlare con Brian, il quale mi aveva appena dato indicazioni. Non ci ho dato minimante ascolto e fatto di testa mia.
Solamente dopo essere entrato in endzone e visto i miei compagni correre verso di me avevo capito di aver ripagato la fiducia che mi era stata data e del rischio nella decisione che avevo preso. ma il football è anche trovarsi davanti a delle scelte e in pochissimo tempo prendere una decisione che non sai mai come potrà risultare.”
TSOS: Sei la prova del fatto che il reparto giovanile dei Panthers è molto buono. Ti va di segnalarci qualche futura promessa da lì?
Lorenzo Alemanno: “Quest’anno ho avuto l’occasione di allenare i ragazzi della flag U17, e consiglio di tenere d’occhio particolarmente Antonio Costi, il quale ha già dimostrato di essere un ottimo giocatore arrivando in finale sia in tackle che flag e vincendo l’anno scorso con la nazionale il campionato europeo di flag.”
TSOS: Sei un classe 2006. I ragazzi spesso preferiscono il pallone o altri sport al Football, allora lo chiediamo a te: perché scegliere questo sport rispetto agli altri?
Lorenzo Alemanno: “Inizio citando proprio il discorso che ha fatto Tom Brady, dove parla del motivo per cui il football è uno sport difficile.
Per praticarlo bisogna metterci tanto impegno e dedizione ma sopratutto bisogna avere una grande passione. in italia e in generale in tutta europa gli sport principali sono altri. Io ho avuto la fortuna di conoscerlo grazie ai progetti che la squadra ha portato nelle scuole e da allora me ne sono appassionato.
Ringrazio appunto la squadra per tutto l’impegno che ci mette nel far conoscere questo sport e per le possibilità che ci vengono date durante tutto l’anno di praticarlo al meglio con allenatori molto preparati.”
TSOS: Sono 2 anni di fila che Parma è campione d’Italia. Per l’anno prossimo avete anche ambizioni europee?
Lorenzo Alemanno: “Si punta sempre ad uno scalino più in alto. Quest’anno purtroppo il nostro percorso europeo si è interrotto subito contro Calanda, la squadra non era al top della forma ed eravamo nel punto più basso della nostra stagione.
Da lì ci siam dovuti rimboccare le maniche e non ci siamo arresi, lavorando tanto per riuscire a raggiungere l’apice della forma fisica, dominando i playoff.
Per l’anno prossimo sono sicuro che riusciremo a fare meglio e l’obiettivo è riconfermaci e portare a casa anche la CEFL.”
TSOS: Se dovessi immaginarti tra 5 anni, dove ti vedi e in che fase della tua carriera?
Lorenzo Alemanno: “Prevedere cosa mi riserva il futuro mi spaventa un po’. L’importante è rimanere sempre determinati e porsi degli obiettivi, i quali devono essere il proprio punto di forza. Per il momento spero di poter migliorare sempre di più e ricevere una chiamata dalla nazionale.
Per quanto riguarda invece la visione del mio futuro sul lungo periodo, spero di farmi notare a livello europeo o addirittura oltreoceano, arrivando a giocare in ELF o in un college negli Stati Uniti.”
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