Luca Montaresi, defensive back dei Panthers Parma, è il giocatore intervistato quest’oggi da The Shield Of Sports per la rubrica “Man of the Week”.
Fan del football e amici di The Shield of Sports, bentornati all’interno della nostra rubrica Man of The Week, l’appuntamento settimanale dedicato ai protagonisti della IFL. La Italian Football League sta per concludere la sua regular season e gli head coach delle franchige si stanno ritrovando a fare i conti con una stagione sicuramente fuori da ogni logica.
Se dalle parti alte della classifica la quiete regna sovrana, con gli Skorpions e i Dolphins in perfect season, lo stesso non si può dire per il resto della classifica, in pieno fermento.
La vittoria dei Marines sui Frogs Legnano complica ancora di più il discorso qualificazione e riaccende le speranze del team laziale di qualificarsi ai Playoffs, dando vita a tutta una serie di scenari che ad inizio stagione sembravano quasi impronosticabili.
A farne le spese è purtroppo Torino, che si è ritrovata di fronte ad una Parma semplicemente straripante. Dopo un inizio convincente, i Giaguari stanno infatti traballando parecchio e lo scontro con i campioni d’Italia è stato, senza mezzi termini, punitivo.
Proprio a Parma le cose sembravano non essere iniziate nel migliore dei modi. I vincitori dello scorso campionato, sconfitti già in due occasioni, stanno cercando di ritagliarsi un ruolo in primo piano anche in questa nuova stagione e la vittoria per 40-13 sui Giaguari non può che aver messo benzina in un motore già collaudato e pronto a correre.
Il successo che i Panthers hanno avuto nel corso degli anni, secondo noi, è da ricercare nelle giovanili della squadra ed è il caso del Man of the Week di questa settimana. Luca Montaresi prodotto del vivaio, ha esordito l’anno scorso in IFL e quest’anno sta continuando a macinare buone prestazioni culminate con quella offerta nella Week 8.
Autore di due intercetti e di un ritorno, il DB numero 15 è stato quella marcia in più che ha permesso alla partita di prendere l’inerzia giusta.
La nostra intervista Luca Montaresi
Riportiamo ora in seguito la nostra intervista al DB dei Panthers Parma, Luca Montaresi
TSOS: Ciao Luca, come è nata la tua passione per il Football?
Luca Montaresi: “Ho iniziato a giocare a Football quando avevo 10 anni, ma ho sempre praticato altri sport contemporaneamente come calcio e basket, mio padre, responsabile del settore giovanile, mi portava a tutti gli allenamenti.
La passione è nata fin dai primi momenti, poi grazie ad una società che mi ha permesso di arrivare sempre ad ottimi risultati e molto spesso vincere già nel settore giovanile la passione è aumentata e mi ha portato a preferirlo rispetto al basket e al calcio.”
TSOS: Avere papà come ex giocatore e ora allenatore ti permette di vivere il Football anche in casa, come vivi questa possibilità?
Luca Montaresi: “Direi che avere questa possibilità, al dì là della comodità pratica poiché condividiamo gli stessi impegni, è molto importante per me in quanto posso condividere qualsiasi curiosità o dubbio con qualcuno che è molto più esperto di me e che condivide le mie stesse passioni.
Anche mia sorella è una sportiva per cui si parla spesso di sport a casa ma spesso il football ha la meglio per cui mia madre ha dovuto stabilire delle regole, nei momenti conviviali il football non deve essere nominato.”
TSOS: Sei cresciuto nelle giovanili riuscendo a ritagliarti un ruolo anche nella prima squadra campione d’Italia sei contento del percorso fatto? E quali sono i tuoi obiettivi in questo sport?
Luca Montaresi: “Non posso che essere molto fiero del mio percorso, e sono molto grato ai Panthers per ciò che mi hanno concesso di fare poiché ho avuto la possibilità, a differenza di molti atleti in Italia, di partecipare a tutti i campionati giovanili disponibili con squadre competitive da quando avevo 11 anni con il flag football fino a quest’anno quando abbiamo vinto il campionato U18.
Penso che l’esperienza che ho guadagnato dal percorso svolto nelle giovanili sia stato fondamentale per competere anche in prima squadra. Per quanto riguarda i miei obbiettivi penso che il sogno, adesso più realistico che mai, sia quello di far parte della nazionale italiana di Flag Football alle Olimpiadi del 2028 a Las Vegas.”
TSOS: Parliamo della partita, secondo noi gli intercetti e il ritorno hanno cambiato il corso delle cose, puoi raccontarci questi episodi?
Luca Montaresi: “Penso che il merito degli intercetti non sia da attribuire solamente a me, ma alla totalità della difesa e in particolare dalla pressione esercitata dalla linea di difesa, nel primo caso, e dai blitz dei linebacker, nel secondo.
Il ritorno in touchdown ha sicuramente dato più fiducia alla squadra che ha giocato una buona partita al di là di alcune imprecisioni che sono sicuro riusciremo a sistemare già dalla prossima settimana.”
TSOS: Ultimissima domanda: L’anno scorso avete trionfato nella finale, quest’anno quali sono i vostri obiettivi?
Luca Montaresi: “Penso di parlare a nome di tutto la squadra quando dico che gli obbiettivi non sono cambiati nonostante un inizio stagione un pò rallentato. Ma abbiamo affrontato i nostri problemi ed è iniziato un nuovo capitolo, penso che sarà chiaro a tutti quali sono gli obbiettivi dei Panthers per questa stagione.”
Visualizza questo post su Instagram
