Islam Makhachev (19-1; 8-1 UFC) è tornato nell’ottagono UFC a distanza ad un anno di distanza dal suo ultimo match (vinto per decisione unanime contro Ramos ad UFC 242). Il fighter dagestano ha sconfitto per sottomissione (arm triangle choke) Drew Dober ad inizio terzo round nell’ultimo evento numerato UFC 259.
I piani di Islam Makhachev
Islam Makhachev è da molti designato quale erede di Khabib Nurmagomedov, da poco ritiratosi con il benestare di Dana White, che ha sepolto ogni speranza di ripensamento. Ed ora che il suo amico nonché teammate ha appeso i guantini al chiodo, Makhachev ha messo a fuoco il titolo dei pesi leggeri reso vacante.
Nel post match, il 29enne di Makhachkala ha fatto il nome di Tony Ferguson quale prossimo sfidante, ma “El Cucuy” dividerà l’ottagono con Beneil Dariush. Nei giorni seguenti uno scambio di messaggi sui social con Rafael Dos Anjos ha acceso l’hype attorno ad un potenziale match, con il brasiliano che sarebbe disposto a sfidare Makhachev a condizione che in caso di vittoria Khabib Nurmagomedov torni sui suoi passi per sfidarlo.
Il russo è convinto che il prossimo incontro sarà contro l’ex campione dei pesi leggeri. Un match che sarebbe già dovuto andare in scena ad UFC 254, con Dos Anjos che risultò positivo al Covid-19. La seconda calendarizzazione del match saltò nuovamente a causa di una infezione che colpì Makhachev, con quest’ultimo rimpiazzato dal rientrante Paul Felder. Ma l’ipotesi “RDA” non è l’unica per Islam, che ha aperto anche ad un match contro Justin Gaethje, secondo lui l’unico fighter della top 10 ad oggi eleggibile e pronto ad affrontare un camp.
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