Marvin Vettori ha affrontato Israel Adesanya ad UFC 263, diventando il primo italiano a competere per un titolo nella federazione di Dana White della storia. Il nostro connazionale, che sta riscrivendo gli annali delle MMA tricolore, aveva già scritto il suo nome come primo partecipante ad un main event di nazionalità italiana nel match contro Jack Hermansson, e questa notte ha provato ad ottenere un altro importantissimo traguardo.
L’assalto alla cintura da parte di “The Italian Dream” non è andato a buon fine. Il fighter nigeriano ha sconfitto per decisione unanime “The italian dream” con i giudici concordi nell’assegnare lo stesso punteggio (50-45)
Israel Adesanya vince in maniera strategica
Primo round equilibrato. Adesanya si esibisce nel solito straordinario ed elusivo footwork con cambi di guardia e calci alle gambe. Bene Vettori che ha provato a portare a terra con successo il campione pur senza riuscire ad infliggere danni. Nello striking l’italiano non sembra esser riuscito ad impensierire Adesanya. Il copione nella seconda ripresa non cambia, con la differenza che “The italian dream” fallisce nei due tentativi di takedown. Secondo round in favore di “The Last Stylebender”, come sempre composto nei movimenti. La terza ripresa inizia bene per Vettori che porta terra Adesanya e per un attimo riesce a chiudere una rear naked choke che non va a buon fine, con il campione che ribalta la posizione ed involontariamente colpisce con le dita l’occhio del fighter di Mezzocorona. Nei championship rounds nulla cambia, con i tentativi di takedown di Vettori che risultano essere più fiacchi con Goddard che richiama gli atleti all’azione. Il verdetto dei giudici sancisce l’ufficialità di una vittoria scritta con il passare dei round. Adesanya sconfigge Vettori per decisione unanime e difende il titolo per la terza volta
