L’Italvolley femminile piega per tre set a zero la Russia che gareggia come Comitato Olimpico Russo in una partita senza storia. Questi i vari parziali tutti a favore naturalmente dell’Italia: 25-23 25-19 25-14. Paola Egonu, con 21 punti, è stata la migliore in campo. Da sottolineare anche la grandissima prestazione di Bosetti e Pietrini che hanno messo a referto rispettivamente 12 e 10 punti.
Italia che quindi inizia con il piede giusto la sua avventura olimpica asfaltando la Russia e confermandosi come una delle favorite del torneo. La compagine guidata da Mazzanti ha tutte le carte in regola per arrivare fino in fondo. La strada è ancora lunghissima ma i presupposti per una grande olimpiade ci sono tutti.
L’Italvolley femminile in partita
L’Italvolley femminile ha qualche problemino solo nel primo set, quando Egonu sbaglia qualche palla di troppo in attacco. Poi però si riprende grazie a Bosetti e Pietrini e l’efficacia a muro di Sarah Luisa Fahr.
La Russia guidata da Sergio Busato (medaglia d’oro nel 2012 nello staff della nazionale maschile russa) prova a resistere col muro, ma le azzurre dilagano anche con Sorokaite e Chirichella. Il terzo set è una passerella che si chiude 25-14.
Le russe avranno gli incubi stanotte dopo questo colpo di sua maestà Paola egonu#italvolley #Tokyo2020 #giochiolimpici pic.twitter.com/4zN0P2X3IL
— G.M. (She/her) (@Ggmar00) July 25, 2021
«Bell’esordio, abbiamo dovuto rompere il ghiaccio ma poi è stato divertente e abbiamo espresso il nostro gioco – ha detto Paola Egonu a fine partita – È stato emozionante, lo è per qualsiasi giocatore che gioca la prima delle Olimpiadi. La cosa più difficile in questa esperienza? Il fuso orario (ride, ndr) e non poter dormire le sette ore piene. Per il resto ci stiamo trovando bene»