Ivan Kuliak, durante la World Cup di ginnastica artistica in Qatar dello scorso anno, aveva ottenuto la medaglia di bronzo nella finale alle parallele pari dove, una volta salito sul podio, aveva attaccato al petto la lettera Z, simbolo per sostenere l’invasione russa in Ucraina. A causa di tale gesto, è stato squalificato per un anno.
Ivan Kuliak dovrà restituire i premi ottenuti in World Cup
Ivan Kuliak è stato squalificato per un anno dalla Federazione Internazionale di Ginnastica, e dovrà anche restituire il premio in denaro di 500 franchi svizzeri e la medaglia di bronzo ottenuta nella finale alle parallele pari nella World Cup in Qatar, lo scorso marzo. Potrà presentare ricorso entro 21 giorni.
Il ginnasta russo, che durante la premiazione era salito sul podio con la lettera Z in sostegno dell’invasione russa in Ucraina, aveva condiviso il podio accanto all’atleta ucraino Illia Kovtun che aveva ottenuto l’oro.
Se la sospensione degli atleti russi fosse ancora in vigore il 17 maggio 2023, la sospensione di Ivan Kuliak sarebbe prolungata di altri sei mesi dalla fine dell’embargo.
Il motivo della squalifica è la lettera Z che il ginnasta russo ha portato sul petto nel momento in cui è salito sul podio, in quanto tale simbolo è diventato il simbolo di sostegno russo che è stato visto sui carri armati, sui muri delle città e sulle divise dei soldati, oltre ad essere stata indossata dai politici favorevoli alla guerra.
⚡️ Russian gymnast gets 1-year ban for displaying ‘Z’ on podium.
Ivan Kuliak was seen wearing a taped “Z,” Russia’s war symbol used by those supporting the invasion of Ukraine, while standing near a Ukrainian athlete on March 6 at the world cup in Qatar.
— The Kyiv Independent (@KyivIndependent) May 18, 2022